A Ronta un nuovo Parco della Rimembranza
Si è svolta domenica mattina a Ronta, con una buona partecipazione a dispetto del freddo e della pioggia, la cerimonia d’inaugurazione dei lavori di recupero del Parco della Rimembranza, nel cuore di Ronta. Un progetto finanziato in parte dal Comune di Borgo San Lorenzo ed in parte dal Circolo Arci locale.
Il piccolo parco è stato risistemato nel manto erboso, nei muretti, nella recinzione. Inoltre sono stati posti i nuovi trenta cippi che ricordano gli altrettanti caduti rontesi nel corso della Grande Guerra. Anche il monumento posto al vertice del triangolo verde costellato da cipressi è stato recuperato dai muratori del cantiere comunale. Ed è stato posto anche, per la prima volta, un pennone che ha ospitato nella mattinata l’alzabandiera.
Alla cerimonia, accompagnata dai canti e dalla tromba del Gruppo Alpini di Borgo San Lorenzo, che ha visto anche la benedizione del cippo e la preghiera del Parroco di Ronta, hanno partecipato il sindaco Paolo Omoboni, il vicesindaco Enrico Paoli, l’assessore ai lavori pubblici, Giacomo Pieri, ed i consiglieri comunali, entrambi rontesi e veri promotori dell’iniziativa, Sauro Pieri e Patrizio Baggiani. “Il recupero di questa importante parte della frazione di Ronta, ha spiegato il sindaco Omoboni, oltre che importante anche a livello urbanistico per il paese, è soprattutto un segnale, tanto più nell’anno in cui si commemora il centenario dall’inizio del primo conflitto bellico. Il fatto che oggi si dia grande importanza a parchi e strutture della memoria, che si ricordi chi ha dato la vita per la propria patria, è la dimostrazione che, fortunatamente, si ricercano ancora certi valori, che non possono e non devono cambiare. E che la storia può e deve essere maestra anche per non ricommettere in futuro gli errori del passato”.
Patrizio Baggiani
© Il filo, Idee e notizie dal Mugello, febbraio 2015