Link alla Homepage
Menu

Copertina Gennaio 2010La copertina del
mese
GLI ARTICOLI

Dov’è la Quaresima?

 

Sembra che molti cristiani non si rendano conto di quanto rapidamente stia avanzando la “scristianizzazione”.

E’ un po’ come le frane o le valanghe viste recentemente alla TV: quando uno se ne accorge non fa più in tempo a salvarsi.

Proprio grazie alla televisione, che è sempre di più il nostro privilegiato interlocutore, entrano nelle  svagate coscienze concetti azzardati ed abitudini nuove che sono ben lontane da quella morale di cui, tuttavia, si continua a lamentare l’assenza.

L’immagine della “vacanza” prevale e sostituisce lentamente la “festa religiosa”. I centri commerciali diventano i nuovi templi, punto focale di aggregazione dove, tra mille tentazioni, si celebra la liturgia dell’acquisto.

 Inoltre, così come il mondo (soprattutto quello occidentale) è convulso e nevrotico, così il “mercato” con il suo ossessivo invito al consumismo (per forza: è la sua vita!) sta imponendo una accelerazione sempre maggiore, per cui le feste si susseguono una dopo l’altra e non c’è più il respiro degli intervalli.

Ci sono ancora in giro panettoni e torroni e già gli scaffali si riempiono, in anticipo – dopo il breve intervallo dei cioccolatini di San Valentino – di colombe  e di uova di cioccolata.

L’uovo, che un tempo aveva un suo significato pasquale, simbolico di novità e di rinascita ed era sempre associato alla gioia della risurrezione di Cristo, oggi, con il suo arrivo anticipato, cade d’importanza e diventa solo uno dei tanti, troppi prodotti commerciali imposti col consueto martellamento pubblicitario.

 Ma, soprattutto dove è finito lo spirito della Quaresima?

 “Fermatevi e sappiate che Io sono Dio”.

 Chi trova ancora il tempo di fermarsi?

Chi ha voglia di una sosta per indagare sul senso della vita, sul perché della nostra esistenza, sullo scopo che può esserci nel vivere in un tempo ed in un luogo determinato, accanto a tanti altri esseri simili a noi?

Chi prova il desiderio di guardarsi dentro per capire cosa c’è che non va, cosa abbiamo perduto strada facendo, in cosa sappiamo ancora sperare?

 Alcuni riescono a farlo, paradossalmente rivolgendosi ad altre religioni, ad altri maestri come se non fosse possibile trovare cibo spirituale nella fede in cui sono cresciuti, come se fosse giusto liberarsi completamente da qualcosa che non hanno neppure cominciato ad esplorare.

 Abbiamo dimenticato quanto possa essere importante ed utile un tempo come la Quaresima:

uno spazio da dedicare alla riflessione e ad una preghiera più profonda, più intima, chiudendo la porta alla distrazione e all’apparenza;

uno spazio in cui digiunare, ossia abbandonare tante cose superficiali ed inutili per la crescita della nostra anima;

uno spazio in cui coltivare l’arte del dono spontaneo e segreto che possa alleviare qualcuna delle tante difficoltà del nostro “prossimo”.

Nicoletta Martiri Lapi

 

 

© il filo, Idee e notizie dal Mugello, marzo 2010

Cerca in questo sito gli argomenti sul Mugello che ti interessano powered by FreeFind
Copyright © 2006 - Best viewed with explorer - webmaster Stefano Saporiti contatti: info@ilfilo.net, Tel. 333 3703408