Assistenza domiciliare gratuita a Borgo: la propongono AVO e Misericordia
AVO Mugello – Associazione Volontari Ospedalieri e Misericordia di Borgo San Lorenzo danno avvio a un nuovo importante servizio, quello di assistenza domiciliare rivolta ad anziani e malati.
“E’ un’idea nata dall’AVO -spiega Umberto Banchi, provveditore della confraternita borghigiana-, e ci è sembrato subito doveroso accoglierla e promuoverla. Anche perché visitare gli ammalati è una delle sette opere di Misericordia. Sappiamo bene che da qualche tempo in ospedale si operano dimissioni precoci, che sicuramente aumentano il bisogno di assistenza domiciliare. Ecco allora questo patto tra AVO e Misericordia, ed è la prima volta che questo avviene a livello nazionale, per collaborare in questa iniziativa”.
Vanna Vannoni, presidente di AVO Mugello lo riconosce: “Da soli non saremmo riusciti a realizzare questo progetto. Anche perché abbiamo un problema economico di copertura dei costi assicurativi. E nella Misericordia abbiamo trovato subito una grande disponibilità. E’ stato chiedere l’autorizzazione a livello nazionale, ora è arrivata, e possiamo iniziare. I nostri volontari sono tutti assicurati per questo tipo di servizio. Che, specifico, non è né di tipo infermieristico né domestico. Non andiamo nelle case, come del resto non facciamo neppure in ospedale, per effettuare cure infermieristiche, o per fare le pulizie in casa. Andiamo a fare compagnia, a dare conforto. E magari anche a dare sollievo alle famiglie che altrimenti non potrebbero uscire di casa”.
Per questo nuovo servizio è già stato promosso un corso di formazione, molto affollato, con una trentina di persone. Banchi e Vannoni specificano che al momento l’assistenza domiciliare potrà essere effettuata solo sul territorio comunale di Borgo San Lorenzo. “Se il progetto funziona -dice Vannoni- cercheremo di estenderlo anche agli altri comuni del Mugello”.
Alla presentazione del progetto c’era anche Tiziana Faraoni della direzione sanitaria dell’ospedale che ha lodato l’attività di AVO in ospedale, dove le volontarie accolgono e indirizzano, “un importante sostegno alla persona”, ha detto, e ha espresso apprezzamento per questa nuova attività domiciliare, auspicando che in altri comuni altre Misericordie possano fare la stessa cosa. Banchi a questo proposito ha fatto presente di aver parlato già con altre Misericordie del progetto: “Sono semi che devono crescere”. E ha ribadito “il grande desiderio di continuare ad avere come interlocutore primario l’ospedale del Mugello, che deve rimanere, ristrutturato, ricostruito, ma sempre presente a servizio del nostro territorio. Con l’auspicio che i nostri politici non tradiscano questa aspettativa”.
Per informazioni e richieste rivolgersi a Gabriella Regoli 338 8651683, segreteria AVO 347 55113456, Misericordia di Borgo San Lorenzo 055 8494118
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 ottobre 2015