Dicomano, per superare la crisi si danno allo spaccio. Arrestati due fratelli
DICOMANO – Nella tarda serata di giovedì 11 gennaio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Figline Valdarno hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di due fratelli italiani di Dicomano C.G e C.P, rispettivamente di 46 e 36 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
I militari, a seguito di indagini sullo spaccio di droga, sono riusciti a risalire all’officina meccanica dei due fratelli a Dicomano, dove, ormai da un paio d’anni, per bilanciare le perdite economiche dovute alla crisi avevano dato inizio ad una fiorente attività di spaccio di stupefacenti.
Le perquisizioni, svolte sia nei locali di lavoro che presso l’abitazione di C.G., hanno permesso di rinvenire e sequestrare complessivamente: 12 grammi circa di cocaina suddivisi in 11 dosi, conservate in un barattolo con del riso per assorbire l’umidità e preservare la qualità della sostanza stupefacente; 40 grammi circa di marijuana; 25 grammi circa di hashish, suddivisi in 3 dosi; una bilancina di precisione; materiale per il confezionamento della droga e 2.560 euro.
Inoltre, i Carabinieri hanno notato che, in un capanno vicino all’abitazioni, vi era un filo su cui erano legati dei filacci che potrebbero essere stati utilizzati per l’essiccazione della Marijuana, ipotesi avvalorata dal ritrovamento di alcune foglie sul pavimento.
I due fratelli dicomanesi, quindi, sono stati dichiarati in arresto e, su disposizione del PM trattenuti in attesa del processo per direttissima. Nel frattempo la droga verrà analizzata dal Lass del Comando Provinciale di Firenze per le indagini quali-quantitative.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 12 gennaio 2018