La consegna dello striscione del “Treno della memoria”. Il resoconto degli studenti
BORGO SAN LORENZO – Tre studenti del Chino Chini, Lesli Gutierrez, Martina Paoli e Marco Taurasi, hanno scritto un resoconto dell’incontro e della consegna dello striscione del “Treno della Memoria”. Volentieri lo pubblichiamo
Sabato 18 febbraio 2017, presso l’auditorium del complesso scolastico di Borgo San Lorenzo, si è tenuta la cerimonia per la consegna dello striscione del treno della memoria alla delegazione dell’Istituto “Chino Chini” che ha partecipato quest’anno al viaggio ad Auschwitz.
Hanno preso parte all’iniziativa il dirigente scolastico Bernardo Draghi, i docenti delle classi 4° e 5° dell’istituto, gli alunni che hanno partecipato al viaggio, i sindaci di alcuni comuni del Mugello, il dottor Luca Bravi, del museo della Deportazione e della Resistenza di Prato, e il giornalista e scrittore Saverio Tommasi; quest’ultimi due hanno partecipato, insieme ai docenti Maria Pia Suma e Francesca Vaino e naturalmente ai ragazzi, al viaggio del “Treno della Memoria”.
Nel suo intervento, il dottor Luca Bravi ha sottolineato che il “Treno della Memoria” porta con sé anche persone della comunità ebraica, rom e sinti, omosessuali e tutte quelle persone che un tempo erano considerati una ‘categoria’; tutto ciò per creare un viaggio di comunità.
Il giornalista Saverio Tommasi, tramite un video, ha voluto trasmettere “odori buoni e parole giuste”, attraverso una serie di interviste anche a persone che sono state deportate nei vari campi di sterminio o di concentramento.
Alla fine del video Tommasi si è soffermato sul sorriso di un deportato politico, dicendo che il sorriso unisce la generazione anziana con quella giovane; ha poi cercato di attualizzar questa tragedia proprio nella speranza che ciò che è accaduto allora non succeda più, puntualizzando la responsabilità della distinzione in categorie e di chi non interviene e non si ribella e non lotta contro queste discriminazioni.
La cerimonia si è conclusa con a consegna al dirigente scolastico dello Striscione del “Treno della Memoria” che reca una frase di Primo Levi: “Meditate se questo è stato”.
Infine Saverio Tommasi ha concluso il suo discorso con la definizione di «utopia», sostenendo l’importanza di questo concetto che serve per continuare a camminare.
Lesli Gutierrez, Martina Paoli e Marco Taurasi
Classe V ATT – IIS “Chino Chini”
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 febbraio 2017