Un libro per non dimenticare Mario Bini, docente e artista
BORGO SAN LORENZO – Mario Bini è figura nota per tantissimi borghigiani, anche se ormai è scomparso da trent’anni. Il professor Bini, insegnante di storia dell’arte, falegname, sovrintendente onorario, e soprattutto scultore. Uno scultore di valore, avviato alla pratica artistica da una delle figure di maggior rilievo nella storia della scultura del Novecento, quella di Libero Andreotti, docente al Regio Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze ed artefice di una cerchia di giovani e promettenti artisti formati sotto la sua guida, che prende il nome di “scuola andreottiana”. Nonostante l’importante formazione, Bini non riuscì ad emergere nel panorama artistico come fecero alcuni suoi compagni di studio come Antonio Berti e Delio Granchi, causa vicende di famiglia ed alcune scelte obbligate di tipo professionale.
Ora la sua figura viene riportata in luce da un libro, scritto da Federica Marrubini, che a Mario Bini ha dedicato la sua tesi di laurea. Ben fatta, tanto da venire adesso pubblicata.
Marrubini è riuscita a ricostruire e portare alla luce la sua vicenda artistica, circoscritta in due momenti distinti (negli anni Venti e Trenta e negli anni Sessanta e Settanta del Novecento); a delineare il suo impegno presso la falegnameria ereditata dal padre e la professione di insegnante che aveva svolto con grande passione presso le scuole di Borgo San Lorenzo e il Liceo Scientifico di Montevarchi; e il testo definisce, grazie alle numerose testimonianze di parenti, ex allievi e conoscenti, la vicenda biografica e la sua eccentrica personalità.
L’interesse della giovane ricercatrice verso il prof. Bini nasce dal contatto diretto con il Museo Civico di Montevarchi “Il Cassero”, dove Marrubini lavora e dove sono conservate gran parte delle opere dell’artista, donate dalla famiglia Bini.
Il libro sarà presentato proprio a Montevarchi il 9 dicembre, mentre la presentazione a Borgo San Lorenzo si terrà il 16 dicembre alle ore 17.00 nella saletta comunale Pio La Torre in via Giotto.
L’AUTRICE DEL LIBRO
Federica Marrubini, nata nel 1989, ha conseguito la laurea magistrale in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Firenze nel 2015. Ha svolto il corso di laurea triennale in Lettere con indirizzo storico, artistico e architettonico presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Arezzo dal 2008 al 2011. Nel suo studio di tesi triennale si è dedicata alla figura di Mario Bini, uno scultore mugellano del Novecento, fino a quel momento sconosciuto. L’interesse verso l’attività dell’artista e in generale della scultura contemporanea nasce dal contatto diretto con il Museo Civico di Montevarchi Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, dove lavora e dove sono conservate gran parte delle opere dell’artista.
Federica è autrice di schede e testi sulla scultura dell’Ottocento e del Novecento per cataloghi di mostre, pubblicazioni e guide.