LO SAPEVATE CHE… Secondo una Legge del Granduca del 21 Marzo 1770 , il premio da dare agli uccisori dei lupi era di 100 Lire. Nel 1802 ci fu la proposta di aumentare questa cifra, ma la Comunità di Borgo San Lorenzo decise che non era proprio il caso di farlo perché “ oltre al premio, tali uccisori approfittano sia della valuta della pelle del lupo ucciso, sia del ricavato delle molte questue fatte tra gli abitanti della campagna, lavoratori e coloni.”
Il 17 Aprile del 1768 il Comune di Borgo San Lorenzo stanziò la somma di Lire 59, 18 centesimi e 8 soldi per le spese fatte in occasione della nascita (12 Febbraio) del Serenissimo Arciduca Francesco. La somma servì per: - regalo ad Antonio Corsi, donzello del Magistrato Supremo che portò “la fausta nuova”; - rimborso al Pievano per la Messa solenne, apparatura della Chiesa e consumo di cera; - compenso a Francesco Genuini per il trasporto dei “mortaletti” dalla Fortezza di S. Martino; -compenso a Giuseppe Lapi e Giovacchino Barletti per la polvere da sparo; - compenso a Giuseppe Cerreti per 11 fastelli di legna; e ancora per candele di sego messe nei fanali nei soliti luoghi del Palazzo Pretorio, aver dato fuoco a mortaletti e alle legne e aver fatto suonare il tamburo per tutto il tempo dell’illuminazione. |
il filo, Idee e notizie dal Mugello, novembre 2000 |