Mugello. Taglio boschi cedui sotto gli 800 metri sl, proroga al 30 aprile
MUGELLO – “Considerato che l’avverso andamento climatico manifestatosi nel corso dell’autunno-inverno 2017/2018, con intense e prolungate precipitazioni anche a carattere nevoso e basse temperature, prolungatosi all’inizio della primavera, ha determinato un evidente ritardo sulla ripresa vegetativa – scrive il dirigente dell’Unione montana dei comuni del Mugello Vincenzo Massaro nella determinazione n.86 del 9 aprile 2018, Ufficio patrimonio agricolo forestale – risulta opportuno concedere una proroga sul periodo previsto per il taglio dei boschi cedui a quota inferiore agli 800 m s.l.m.”, che viene fissata al 30 aprile compreso, per andare incontro “anche alle esigenze delle ditte boschive e dei tagliatori in genere che hanno visto notevolmente limitata la propria attività”. Conseguentemente anche lo sgombero dei tronchi abbattuti dovrà avvenire entro 30 giorni dalla scadenza del periodo in cui è consentito il taglio. Per quanto riguarda i boschi cedui ad una quota superiore gli 800 metri resta tutto invariato alla data del 15 maggio.
Fabrizio Nazio
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 aprile 2018