Tempesta di vento a Palazzuolo sul Senio: ingenti i danni
PALAZZUOLO SUL SENIO – La tempesta di vento che ha imperversato l’11 ed il 12 dicembre sul Mugello non ha risparmiato Palazzuolo sul Senio dove ha recato numerosi danni a case, capannoni, alberi e infrastrutture tecnologiche. Chi ne ha risentito maggiormente sono stati i tetti delle abitazioni e delle stalle che sono stati scoperchiati, gli alberi sono stati sradicati, i cavi dell’energia elettrica e delle telecomunicazioni spezzati, con luminarie private portate via assieme alle insegne pubblicitarie.
Per le emergenze dovute alla caduta di alberi e ai rami pericolanti, hanno lavorato i Vigili del Fuoco e ditte private incaricate dal Comune in somma urgenza. Per ripristinare le linee elettriche, le squadre di Enel hanno lavorato per tutta la notte in condizioni proibitive, riparando i cavi laddove possibile e montando dei gruppi elettrogeni in altre situazioni.
“Analizzando lo storico dei dati meteorologici disponibili – sottolinea il sindaco Cristian Menghetti – una tempesta di vento di tale potenza non si era mai verificata a Palazzuolo Sul Senio. Ma sono tanti i segnali che ci portano alla preoccupazione, cambi di temperatura repentini, estati siccitose alternate ad eventi piovosi violenti, bombe d’acqua con frane sempre più frequenti che costringono ad interventi e costi straordinari per gli enti pubblici. Il clima – conclude – non sta cambiando è già cambiato”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 13 dicembre 2017
dopo tanta intuitiva dichiarazione….perchè il sindaco non spiega cosa ad oggi ha fatto o ha dato indicazioni di fare x cercare di attutire o limitare i danni? Quali sono le misure che saranno adottate dopo così tanta preveggenza?
Geniale!!! Mi chiedo perché nessuno ci avesse pensato prima…migliaia di scienziati si arrovellano nel mondo per trovare rimedio all’aumento della CO2 in atto dalla rivoluzione industriale, quando invece sarebbe stato sufficiente chiedere al sindaco di palazzuolo di usare i propri poteri taumaturgici per risolvere il problema del riscaldamento globale e limitare i danni da uragani e tempeste.
Personalmente non conosco la signorina paola cavini, ma senza offesa, le assicuro che mi hai allietato la giornata dalle risate