Al ristorante e non solo: quali sono le norme igieniche da seguire in cucina
Durante le feste la cucina diventa grande protagonista delle routine degli italiani. È una questione di tradizioni, ma che non deve distrarre da una regola che non va mai in vacanza: le grandi attenzioni da adottare in sede di pulizia e di igiene della cucina. È un mantra che vale tanto per le tavole domestiche quanto per i ristoranti, specialmente in tempi di pandemia, e che approfondiremo proprio oggi.
Le norme igieniche da rispettare per cucine e ristoranti
Per prima cosa, si parte dalle regole strutturali. Nelle cucine e nei ristoranti, infatti, non dovrebbero essere presenti zone di difficile accesso per le pulizie, considerando la quotidianità di queste operazioni. In secondo luogo, la legge prevede una massima razionalizzazione degli spazi presso le cucine professionali, anche per consentire un passaggio facilitato durante le operazioni. Esistono poi delle norme precise in merito a misure quali l’altezza e il sistema di aerazione.
Fra le altre norme da rispettare, oltre alle più recenti inserite dal consiglio dei ministri, occorre inserire anche la necessità di poter lavare le pareti della cucina e di poterle disinfettare. Inoltre, le fughe fra le piastrelle non dovrebbero essere profonde, perché questo complicherebbe le operazioni di pulizia. Infine, è opportuno segnalare anche le altre norme relative alla suddivisione in comparti della cucina, in base al tipo di cibo lavorato (carne, pesce, verdure), e ovviamente le regole in merito alla corretta conservazione degli alimenti.
Consigli utili per assicurare una perfetta igiene in cucina
Fra i consigli più utili c’è il seguente: dividere i crudi dai cibi cotti. Questa regola vale sia per gli scomparti all’interno dei quali conserveremo i cibi, sia per gli strumenti e gli accessori che useremo. Si parla ad esempio dei coltelli, dei taglieri, delle padelle e molto altro ancora. Questo per evitare possibili contaminazioni, a meno di non aver lavato e pulito con estrema attenzione ogni alimento. Un secondo consiglio riguarda la pulizia delle mani e degli utensili da cucina.
Per quel che riguarda le mani, nel caso in cui ci si dovesse tagliare mentre si cucina, è consigliabile sempre disinfettare la ferita. Si suggerisce inoltre di applicare dei cerotti per cicatrici come ad esempio quelli prodotti da Hansaplast, in modo da poter evitare di sporcare il cibo e per velocizzare il processo di rigenerazione cutanea. Infine, quali sono gli altri suggerimenti utili per assicurare una perfetta igiene in cucina?
È importante cuocere o riscaldare i cibi rispettando le temperature corrette, soprattutto se si fa riferimento ad alimenti come il pollo, il pesce e la carne. Naturalmente la regola del rispetto delle temperature vale anche in fase di conservazione dei cibi, specialmente se si parla degli alimenti di facile deperimento. Infine, mai tenere in frigo gli avanzi per più di due giorni.
Francesco Valente
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 14 dicembre 2021