Bilancio di previsione a Borgo. Si rompe la maggioranza, si spacca il PSI
BORGO SAN LORENZO – Ultimo voto sul bilancio preventivo, a due mesi dalle elezioni: occasione propizia, per tutti i gruppi politici per riposizionarsi, ribadire, attaccare. Occasione buona per la maggioranza, per ricordare le cose fatte, e propagandare i progetti futuri; e per le opposizioni per mettere i puntini sulle i e attaccare la giunta. Ordinaria amministrazione, si direbbe, ma c’è stata anche un fatto nuovo, pur non imprevisto. “Borgo Migliore” il secondo gruppo di maggioranza, alleato col Pd, composto da tre socialisti, si è spaccato e ha spaccato la maggioranza, per la prima volta votando contro il bilancio.
Dei tre, due hanno votato contro, il capogruppo Enzo Squilloni e Sandra Cerbai, con interventi critici, mentre il consigliere Patrizio Baggiani ha votato a favore del bilancio. Che è stato comunque approvato, otto contro sei. A favore hanno votato sei del gruppo Pd -Spacchini, Sauro Pieri, Omoboni, Timpanelli, Seneci e Miniati, mentre erano assenti Periccioli, Franco Boni e Adan Omar Osman-, Baggiani di “Borgo Migliore” ed anche Alessandro Marrani, della civica “Dal cuore di Borgo”, contro invece Masini di Rifondazione, Margheri di Cambiamo insieme, il leghista Gozzi -che non è intervenuto nel dibattito-, e Boni di Forza Italia.
Squilloni ha motivato la sua “conversione” -per quattro anni all’interno della maggioranza, avevano sempre votato a favore- con un sentimento di delusione: “Pensavamo di riuscire a cambiare molto e in meglio questo paese -ha spiegato-. Non si è ottenuto questo risultato, e l’unica maniera per esprimere questa delusione era quella di votare contro”.
Gelida la replica del sindaco: “Squilloni e Cerbai -nota Omoboni- hanno lavato l’onta, consumando il piatto freddo del mio passaggio al PD quasi 3 anni fa. Addirittura Cerbai nel suo intervento ha detto di essere contraria al mercato: peccato che pochi mesi fa avesse votato favorevole al progetto dello spostamento. Peraltro non credo che questa sia la posizione di tutto il PSI di Borgo San Lorenzo. I cittadini poi avranno l’occasione tra meno di due mesi per giudicare il nostro lavoro”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 marzo 2019
Meno male che qualcuno comincia a aprire gli occhi!!!