E’ amareggiato Marco Santelli, presidente del Comitato di San Lorenzo: “Quest’anno -dice senza giri di parole- è andata male, c’è stata poca gente. Certo se in Mugello contemporaneamente ci sono venti manifestazioni, e una doppiona anche in Borgo…”
Poi ci si è messo anche il tempo: proprio per San Lorenzo il cielo è stato minaccioso, tanto che, nota Santelli: “Ci è toccato rinviare tombola e fuochi, creando molto scontento. Le abbiamo rimandate, ma quando si sposta una data non è la stessa cosa, la partecipazione è minore”. Lo spettacolo pirotecnico è stato effettuato domenica 16 agosto (articolo qui): “Ce lo hanno chiesto in tanti”, spiega Santelli. Che specifica: “Per la scarsa partecipazione mi riferisco alle cene: la gente non viene più a mangiare, abbiamo avuto un calo del 50-60%. Al ballo invece la gente c’è sempre, perché è gratis. Ma la SIAE dobbiamo comunque pagarla”.
Il Comitato di San Lorenzo nacque nel 2008, scindendosi dalla ProLoco, e organizza questi dieci giorni di festa per beneficenza: “E’ tutto fatturato e resocontato -sottolinea il presidente- e ogni anno decidiamo una destinazione del ricavato, per attività di beneficenza”.
Quanto alla mancata collaborazione con la ProLoco per la Festa di San Lorenzo che si è tenuta con successo nel centro storico Santelli la spiega con i tempi troppo stretti: “Si è fatta una riunione poco più di un mese prima, ma noi è da gennaio che avevamo il programma pronto, fissato i gruppi musicali, chiesti i permessi per la tombola. Come facevamo a stravolgere tutto? E non abbiamo potuto neppure dare una mano, perché già le braccia ci mancano qua”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 agosto 2015