Cantiere abbandonato a Molino di Frassineta. “Barberino che vorrei” ne chiede la rimozione
BARBERINO DI MUGELLO – I consiglieri comunali di “Barberino che vorrei”, Giorgio Laici e Maria Gaetano, hanno presentato una mozione nella quale si chiede l’impegno della giunta a contattare Autostrade per l’Italia affinché proceda con il ripristino ambientale di un cantiere abbandonato in località Molino di Frassineta. Nel documento si legge che in loco si trovano materiali abbandonati dalla costruzione della Variante di Valico tra cui parti in cemento e plastica, wc chimici, bidoni stracolmi di rifiuti e molto altro. Il gruppo, quindi, impegna la giunta: “A contattare, usando tutti i suoi poteri, la società Autostrade, soggetto imprenditore, di diritto privato, affinché provveda al ripristino ambientale dell’area in oggetto, attingendo ai guadagni tratti da pedaggi autostradali; Ad attivare ogni misura per monitorare, prevenire e reprimere l’attività deleteria di abbandonare materiali nei terreni e lungo i fiumi, per la tutela dell’ambiente ed a ribadire in ogni luogo ed in ogni circostanza istituzionale, anche con apposita campagna informativa sul territorio, l’assoluta gravità del fatto e il danno conseguente”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 9 Aprile 2021
Conosco abbastanza la problematica e posso notare che la parte di cantiere segnalata non rappresenta neppure il 10% dei recuperi ambientali, previsti nel PREVAM della Variante di Valico, che restano da completare; purtroppo la Variante di Valico, oggi Direttissima, è stata già aperta dal 2015, ma le opere di recupero e ripristino ambientale, pur parte integrante del progetto, non sono ancora state realizzate. L’Osservatorio Ambientale che doveva vigilare sull’attuazione del progetto è stato di fatto chiuso nel luglio 2018, formalmente solo sospeso, mai più riconvocato e smantellato nella sua struttura. le Istituzioni e gli Enti di controllo dovrebbero richiamare “fortemente” la Soc. Autostrade al rispetto delle convenzioni sottoscritte ed onorare gli impegni assunti fino al completamento dell’opera!!!
Quella non è l’unica zona di cantiere dove si verifica tale stato di cose , ed oltre ai cantieri anche sotto i vari ponti si trova sempre materiale abbandonato dagli operai che hanno costruito tali opere.
Altro problema è l’abbandono della manutenzione delle strade che portano ai cantieri , per esempio al Poggiolino il bosco ed i rovi si stanno a poco a poco impossessando della strada senza che nessuno si interessi di fare il minimo di manutenzione , ( anche se di questo non so di chi sia la copmpetenza ) .