Caso Forteto, ancora una famiglia riabilitata
VICCHIO – Cade ancora un’accusa nei confronti di genitori naturali e famiglie che erano finite nella macchina del fango generata dai chiarimenti che avvenivano nella comunità che faceva capo a Rodolfo Fiesoli.
La Corte di Appello di Genova ha infatti revocato le condanna a carico della pisana R.D.G., del marito e del padre (che sono nel frattempo deceduti). I tre erano stati condananti in primo grado, in appello e in Cassazione per violenza sessuale ai danni dei quattro figli della coppia.
Dopo il processo di Firenze però, nel quale Rodolfo Fiesoli è stato condannato, sono emersi nuovi elementi dai quali emerge che, come riporta anche Stefano Brogioni su La Nazione, quelle violenze in realtà non erano mai avvenute, ma il loro racconto era stato in qualche modo estorto nel corso degli abusi durante i “chiarimenti” al Forteto.
Ora il tribunale di Genova ha assolto tutti i condannati perché “il fatto non sussiste”, grazie anche alla testimonianza di uno dei quattro fratelli sulle modalità con cui erano stati costretti ad accusare i genitori ed il nonno. Un analogo errore giudiziario era stato riconosciuto, sempre dal tribunale di Genova, nel 2020. In quel caso era stata riabilitata una madre che a suo tempo era stata condannata a sei anni.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 23 Giugno 2023