Caso impianti sportivi di Borgo San Lorenzo, la risposta dell’assessore Frandi
BORGO SAN LORENZO – L’assessore allo sport di Borgo San Lorenzo Franco Frandi risponde all’interrogazione presentata dai gruppi consiliari Cambiamo Insieme e Movimento 5 Stelle in merito alla licenza di agibilità e pubblico spettacolo degli impianti sportivi presenti sul comune (articolo qui). Ecco la risposta completa:
Egregi consiglieri,
in risposta all’interrogazione in oggetto si precisa quanto segue:
1) Non risultano adottati provvedimenti né dall’Amministrazione comunale, né dalla Prefettura. La Prefettura di Firenze con propria nota prot. n. 23331 del 8.2.2023 ha richiesto la documentazione relativa ad agibilità e licenza di pubblico spettacolo che si allega in copia (All. 1). La nota della Prefettura è stata trasmessa alla Città Metropolitana per avere informazioni in merito
2, 3, 4) Relativamente al Palazzetto Gaddo Cipriani non risulta che la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo sia mai stata richiesta da parte del gestore Consorzio Mugello Sport.
In data 09/11/2015 è siglata la convenzione con la quale il Comune concedeva al “Consorzio Mugello Sport” la gestione del Palazzetto dello Sport “Gaddo Cipriani” annesso all’Istituto di Istruzione superiore “Giotto Ulivi”. L’utilizzo e la gestione di tali palestre, sono stati regolati sino al 31/07/2022 da una convenzione nella quale erano previsti alcuni obblighi a carico del concessionario.
In particolare:
- Articolo 13 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO
COMMA 1 lettera g) Richiesta ed ottenimento delle autorizzazioni amministrative che fossero obbligatorie per legge per il regolare funzionamento degli impianti oltre a quanto previsto dalla LR Toscana 22/2013 e s.m.i che stabiliscono l’obbligo di dotare gli impianti sportivi di defibrillatori garantendo la presenza di operatori formati al loro utilizzo a decorrere dal 1/10/2015. - Articolo 14 MANUTENZIONE ORDINARIA
COMMA 1 lettera n) Intestazione del CPI per gli impianti assimilati a locali di pubblico spettacolo compresi gli oneri per l’ottenimento del certificato - Articolo 16 MANIFESTAZIONI AL PUBBLICO
Resta a totale carico del concessionario il rispetto d’ogni disposizione stabilita nei casi di manifestazione aperta al pubblico, compreso le necessarie autorizzazioni da richiedere alla Commissione Comunale di Vigilanza. I concessionari rispondono nei confronti dell’amministrazione Comunale, per qualsiasi danno a persone o cose di sua proprietà da parte del pubblico che intervenga nella manifestazione, esibizione o gara ed attività in genere, anche per allenamento aperto al pubblico. Il concessionario deve provvedere, a sua cura e spese, ai servizi di guardaroba, biglietteria, disciplina e controllo degli ingressi, sorveglianza, parcheggi e servizi d’ordine, servizio antincendio, ove prescritto, d’autoambulanza per tutta la durata della manifestazione e, in ogni caso, fino a quando l’ultimo spettatore abbia lasciato la struttura comunale. Deve, inoltre, obbligatoriamente comunicare all’ufficio comunale competente il nominativo del soggetto, da lui incaricato, responsabile della sicurezza per le suddette iniziative in questione o per l’intera stagione sportiva.
5, 6, 9, 10) Dal tenore della lettera inviata dal legale rappresentante del Consorzio Mugello sport si può evincere la mancanza di quanto richiesto dagli articoli della precedente convezione summenzionata, e verrà richiesto al Consorzio stesso di produrre la documentazione in possesso. Siamo a conoscenza di una asseverazione di massima capienza delle tribune del Palazzetto Gaddo Cipriani, redatta da una società sportiva. Laddove tale documentazione sia incompleta, con Vivi Lo Sport e le società sportive che utilizzano il Palazzetto saranno assunte le necessarie iniziative al fine di assicurare che l’uso dell’impianto sportivo avvenga nel rispetto della normativa vigente.
7) Si allega documentazione in merito e. mail tra amministrazione e città metropolitana (AlI. 2)
8) Verrà fatta una verifica in merito alla documentazione esistente. Spesso si tratta di documentazione risalente nel tempo che necessita di tempi di ricerca e verifica. Ad ogni modo per gli impianti che risulteranno eventualmente carenti di documentazione è intenzione dell’Amministrazione comunale procedere con le necessarie integrazioni anche su iniziativa e in collaborazione con le società che gestiscono gli impianti.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 28 febbraio 2023