Chi sarebbe “fuorviante”? (Una replica alla minoranza di Firenzuola)

FIRENZUOLA – L’aggettivo fuorviante ha un significato chiaro, dice il vocabolario della lingua italiana: “Che allontana e distrae dal vero, che induce in errore, che mette fuori strada”.

Il gruppo consiliare Lista Civica “Bene Comune” di Firenzuola ha scritto ieri sera:
“Il gruppo di minoranza del Consiglio comunale di Firenzuola, in merito al suo precedente comunicato sulla preoccupante situazione Covid alla RSA SS. Annunziata, peraltro titolato e presentato in modo fuorviante dalla redazione del Filo, intende precisare quanto segue…”

Quale sarebbe il nostro titolo “fuorviante”? Eccolo:
SS.Annunziata, il gruppo di minoranza attacca la gestione della casa di riposo.

Nel nostro articolo si riporta integralmente il comunicato del gruppo di minoranza. Senza aggiunte. Senza commenti, dalla prima all’ultima parola. E in questo comunicato, si leggono le seguenti frasi, peraltro scritte dagli autori in maiuscolo, per dare loro maggior peso ed evidenza:

Non possiamo però non porci alcune domande (domande che da giorni sono sulla bocca di tutti i Firenzuolini molto preoccupati per la situazione venutasi a creare) relativamente alla “gestione” dell’emergenza da parte dei responsabili della RSA “SS. Annunziata”, sia prima che durante il verificarsi di questa situazione estrema.
COME E’ STATO POSSIBILE CHE IL CONTAGIO SI SIA SVILUPPATO COSI’ RAPIDAMENTE ALL’INTERNO DI UNA STRUTTURA CHE DOVREBBE ESSERE AL PARI DI TUTTI I PRESIDI SANITARI SUPER CONTROLLATA?
COME E’ STATO POSSIBILE CHE IL CONTAGIO SI SIA SVILUPPATO IN TUTTI I REPARTI DELLA STRUTTURA?

Poi dopo aver parlato di “eventuali carenze e/o ritardi nelle attività di prevenzione della diffusione del virus e di tempestiva rilevazione dei problemi (attività di screening, rispetto dei protocolli …) su cui speriamo e ci auguriamo che gli organi competenti facciano chiarezza anche riguardo ad eventuali responsabilità”, si insiste:

“Ci chiediamo nuovamente:
I RESPONSABILI DELL’RSA IN PAROLA SI SONO FATTI UN SERIO ESAME DI COSCIENZA CIRCA IL LORO OPERATO? SONO SICURI DI AVER MESSO IN ATTO TUTTI I PROTOCOLLI PREVISTI DALLA NORMATIVA?”

Questo a nostro giudizio è attaccare la gestione della casa di riposo, con un’esplicita critica ai responsabili della struttura. Legittimo. Ma è giusto chiamare le cose col loro nome, senza edulcorarle. Da parte nostra nessuna volontà di indurre in errore o mettere fuori strada. E se poi i membri della lista civica hanno sentito la necessità di scrivere un secondo lungo comunicato di precisazioni, l’impressione è che forse qualche problema di comunicazione lo abbiano avuto loro.

Prendersela dunque con una testata locale, accusandola di aver fuorviato chissà che cosa appare, questo sì, fuorviante. Ognuno può criticare e accusare chi e come crede più opportuno. Ma se ne assuma tutte le responsabilità. Anche circa le conseguenze. E senza far finta di non essere stato capito.

IL FILO

©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 novembre 2020