DAI LETTORI – Brutta sorpresa per i residenti di via Di Vittorio a Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – Le nuove strisce sull’asfalto in viale Pecori Giraldi, davanti al distributore Q8 hanno riservato una sgradita sorpresa a chi era solito entrare dal viale in via Di Vittorio. Lo segnala un lettore residente.
“Finora – scrive – era possibile entrare in via Di Vittorio da entrambi i sensi di marcia. Poteva svoltare, a destra verso via Di Vittorio chi viene da viale IV Novembre-via Faentina, e poteva farlo anche chi veniva da Vicchio, viale Kennedy, Crocifisso. Per quest’ultimi adesso la svolta non è più possibile, perché è stata disegnata una striscia di mezzeria continua. Risultato, per entrare in via Di Vittorio si dovrebbe andare su viale Pecori Giraldi, girare in via Da Vinci, poi in via I Maggio, e da lì rientrare sul viale, per poi poter imboccare via Di Vittorio dall’unica direzione consentita. Ma è normale esser costretti a far tutto l’isolato per entrare dalla parte giusta? Tanto più che si parla di strade che in molte ore della giornata sono congestionate dal traffico. Si graverebbe ancora di più sull’incrocio viale Pecori Giraldi/via Leonardo da Vinci, e su quello via Primo Maggio / viale, la cui immissione non è semplice e talvolta non priva di pericoli. Ma che senso ha tutto questo? Spero – conclude il lettore – si possa e si voglia rimediare”.
Sono quasi sicuro che il problema che voglio sollevare sia stato già segnalato da un mio caro amico ma, siccome repetita iuvant, torno sull’argomento.
In occasione della sistemazione di Piazza Don Bosco, Via Marconi e Via Don Sturzo mi aspettavo che sarebbe stato risolto anche il problema dell’accesso in Via Don Sturzo(prima era a Via Marconi),possibile solo a chi proviene dal Viale della Resistenza. Invece tutto è rimasto immutato. Chi proviene dal Viale Quattro Novembre per accedere a Via Giovanni XXIII o zona Ponte Rosso deve fare un lungo giro fino a metà del viale che porta alla stazione per poi scendere sul Viale della Resistenza e tornare indietro, oppure percorrere il Viale della Resistenza fino alla rotonda davanti al supermercato Conad e qui scegliere dove dirigersi.
Altra alternativa è percorrere il Viale della Resistenza fino a Via Gobetti e da questa arrivare in Via Giovanni XXIII eccetera.
Niente di impossibile a farsi ma, con un grosso lavoro già in corso di esecuzione e con la ditta incaricata presente e operativa, ci sarebbe voluto poco a prevedere una soluzione.
Con una rotonda o, più banalmente, con una semplice deviazione come usava una volta.