BARBERINO DI MUGELLO – È stato inaugurato il 27 dicembre 2014 il Centro Civico di Barberino di Mugello, in via Vespucci. Un centro polifunzionale costato circa un milione di euro di cui il 74% finanziato da Autostrade per l’Italia ed il restante dalla Regione Toscana. E che, meno di dieci anni dopo, vede il corridoio del primo piano in una brutta condizione.
Il Centro è attualmente utilizzato per i corsi di musica, di Yoga, dell’Università dell’Età Libera, incontri e piccole feste. Insomma, è molto frequentato sia da adulti che da bambini e le stanze utilizzate per le attività sono agevoli e recentemente imbiancate.
Il problema si pone esclusivamente nel corridoio del primo piano dove, invece, si trova muffa lungo i muri sbollati, umidi e crepati. La situazione sembra ancora peggiore a causa di alcuni fori creati dai saggi che la ditta incaricata per il risanamento della struttura ha eseguito al fine di capire meglio la problematica. Inoltre, il tetto del loggiato si è trasformato in una piccola piscina a cielo aperto che gronda acqua sul loggiato e peggiora la situazione di muffa ed umidità localizzata nel corridoio in questione. La situazione è così da un paio di anni, ovviamente in costante peggioramento.
Il problema è strutturale e sembra dipenda dalle grondaie che fanno colare l’acqua all’interno dell’edificio invece che fuori. In ogni caso è già in programma un intervento da parte del Comune, incaricato della manutenzione straordinaria del Centro. Ed è proprio quest’ultimo che commenta: “L’Amministrazione è ben a conoscenza di una problematica che riguarda la struttura del Centro Civico limitata ad una porzione del corridoio del primo piano e che non riguarda nessuno dei locali dove si fanno attività. Nello specifico, si tratta di un problema di deflusso delle acque piovane. Un aspetto strutturale dunque, non riconducibile alla manutenzione ordinaria del Centro. Sono già stati incaricati dei professionisti che, attesa la stagione invernale (non essendo possibile intervenire durante i mesi estivi quando le piogge sono meno copiose ed il problema si manifesta in maniera non sufficientemente evidente), hanno provveduto ad effettuare dei saggi che serviranno per individuare puntualmente le zone nelle quali è necessario intervenire ed anche le modalità operative per la risoluzione del problema. La zona interessata dai saggi, ad oggi, appare quindi a colpo d’occhio ulteriormente lesa. Si ribadisce che si tratta di un aspetto che non inficia in nessun modo l’accessibilità e l’operatività di una struttura che accoglie tantissime attività dedicate ad ogni fascia di età, apprezzata dai cittadini e ottimamente gestita dall’Associazione Proloco Per Barberino”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 15 Dicembre 2023