DAI LETTORI – “Rontalandia” oppure “Il paese dei balocchi”?
BORGO SAN LORENZO – Un lettore, residente a Ronta, ci scrive proponendo in maniera sarcastica un cambio di nome alla frazione di Borgo San Lorenzo. Ed elenca i motivi, tra degrado e mancanza di controlli.
“Rontalandia”, oppure “Il paese dei balocchi”?
Quale preferiamo dei due, a sostituire l’attuale nome di Ronta ?
I motivi ? Eccoli:
- Giardini pubblici pieni di sporcizia e con continui assembramenti di baldi giovanotti (con la mascherina che la indossano solo se qualcuno si avvicina loro). Appena incontrato una nonna: “io non ci porto più da tempo mio nipote…”.
- Assembramenti di ragazzini davanti all’entrata della Coop del paese, lasciando sporcizia, mascherina abbassata, facendo incetta di birre (acquistate dai più grandi ma “condivise” anche da minori).
- Via vai di ragazzi all’interno dell’ormai fatiscente Hotel Parco Dei Fiori (anche dopo ispezioni dei Carabinieri: tempo 2/3 giorni ed eccoli di nuovo scavalcare o tagliare la rete nel retro dell’edificio). Domanda: che cosa può succedere là dentro?
- La strada Panoramica quotidianamente percorsa da moto, auto (spesso a folle velocità…) con relativi assembramenti di ragazzi all’altezza de Il Pozzo
- Bottiglie vuote di alcolici lasciate per terra, magari spesso anche ai piedi dei cestini lungo il percorso pedonale della via principale.
Vogliamo continuare? Quali altre situazioni che lo scrivente non conosce si verificano giornalmente in paese? Il Comune di Borgo San Lorenzo resta uno di quelli più sotto osservazione per il numero di casi di infezione che aumenta in maniera preoccupante: non saranno forse anche queste situazioni la causa di tutto ciò ? Quindi: con quale nome potremmo ribattezzare il paese? Rontalandia? Il Paese dei Balocchi?
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 aprile 2021
Che tristezza!!! Non ci si rende conto che i ragazzi stessi sono le prime vittime di questa situazione? Il disagio più manifesto di così come deve essere urlato? Si pensa solo con un cervello da perbenisti e rancorosi senza rendersi conto che in una situazione come quella attuale per i ragazzi è sempre più difficile “VIVERE”. Le istituzioni non possono solo PUNIRE dovrebbero CURARE, cioè prendersi cura, come dei giardini così di chi li frequenta, ancora di più di chi li frequenta…invece niente…tutti allo sbando, giovani e meno giovani. Uno contro l’altro armato. Bella la società dei consumi vero???