Due anni con la condizionale per l’impiegato della Asl che chiese soldi per “chiudere un occhio”
BORGO SAN LORENZO – Era stato arrestato con l’accusa di concussione nell’autunno del 2019, l’ex ispettore della Asl di Borgo San Lorenzo ed ora la pratica è chiusa con un patteggiamento. Fiorenzo Bartolini, aveva chiesto soldi ad un ristoratore locale per “chiudere un occhio” dopo un controllo sulla sua attività, ma era stato denunciato, finendo agli arresti domiciliari (articolo qui).
Ed ieri ha patteggiato due anni, con pena sospesa per la condizionale. Per quanto riguarda l’altro imputato, invece, il consulente del lavoro F.N. il processo si terrà con rito ordinario ed avrà inizio il 21 aprile. Dalle sue mani, infatti, secondo l’accusa, passarono i duemila euro che il ristoratore “Nanadone” all’Omomorto aveva consegnato affinché venissero consegnati al funzionario dopo che, qualche giorno prima durante un normale sopralluogo, era stata trovata della carne non etichettata in un frigorifero in un fondo vicino all’attività. Per evitare il rischio di una segnalazione Bartolini aveva chiesto una somma in denaro come “ringraziamento” per aver chiuso un occhio.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 Gennaio 2021
Nessun commento all’iter giudiziario in corso. Mi interessa solo sapere cosa è stato previsto per il ristoratore a cui fu trovata carne non certificata.
Da cittadina che ama andare al ristorante in sicurezza non è cosa trascurabile. Grazie mille