Foro Boario tutto rinnovato. Ecco cosa cambierà
BORGO SAN LORENZO – Emergono interessanti elementi in merito ai lavori di riqualificazione dell’area del Foro Boario di Borgo San Lorenzo, che inizieranno la prossima estate (articolo qui). Un intervento di “Riqualificazione Urbana”, diviso in tre lotti, che prevede anzitutto di realizzare un nuovo tracciato della strada, che non taglierà più l’area destinata alla manifestazioni, ma la lambirà passando al suo esterno, costeggiando prima il perimetro della scuola materna e poi, con una svolta a sinistra, tornando ad immettersi su via Caduti di Montelungo.
Nella grande area che rimarrà a disposizione dopo lo spostamento della strada, si prevede quindi di realizzare nuovi locali destinati ad ospitare cucina e bar e un nuovo gruppo di bagni pubblici. Ma soprattutto di riqualificarla con percorsi pedonali, aree verdi e attrezzature per svago e tempo libero per giovani e anziani. Il tutto, si prevede, permetterà di migliorare lo svolgimento e la fruizione delle manifestazioni e sagre annuali programmate dall’amministrazione comunale e promosse dall’associazionismo.
Al centro rimarrà un grande spazio adibito, normalmente, a parcheggio; che sarà comunque riqualificato e nel quale saranno allestite le manifestazioni fieristiche. Saranno inoltre realizzati percorsi pedonali di collegamento tra le diverse aree oggetto di intervento, alcune delle quali si trovano a quote diverse.
Sono tre le motivazioni alla base della decisione di ricorrere allo spostamento della strada: quella di limitare la velocità delle auto che la percorrono, quella di liberare spazi e di evitare che le nuova area destinata alle fiere e alle manifestazioni sia tagliata in due e infine quella di poter svolgere manifestazioni senza dover ricorrere alla chiusura della viabilità. In merito alla velocità dei veicoli, ad esempio, i progettisti rilevano che la conformazione attuale della strada, con due rettilinei piuttosto lunghi, separati da una curva quasi a 90°, “in un contesto urbano comporta una criticità piuttosto importante, in quanto i veicoli raggiungono spesso velocità piuttosto elevate e superiori a quelle imposte dai limiti di velocità vigenti da cartellonistica”. Facendo notare invece che il nuovo tracciato “è da intendersi proprio con l’obiettivo di ridurre la pericolosità di questo tratto.”
Per il secondo aspetto, si sottolinea la miglior posizione del nuovo percorso, “a differenza del precedente che tagliava completamente in due l’area, limitando le possibilità di organizzazione degli spazi”, evidenziando che “si libera un grande spazio, precedentemente occupato da parcheggio e piazzali asfaltati, a disposizione per la progettazione di una grande area attrezzata pubblica e fieristica”. Infine, come detto, nel progetto si legge che “un altro obiettivo perseguito con il nuovo tracciato viario è la possibilità di ovviare un problema organizzativo e logistico, non di poco conto, che nel corso degli ultimi decenni, ha sempre creato diverse difficoltà di traffico e percorrenze nell’abitato urbano di Borgo San Lorenzo. In occasione di eventi, fiere o altre manifestazioni organizzate nel Foro Boario risultava necessario chiudere al traffico Via Caduti di Montelungo, da Via degli Argini, fino a via Brocchi, di fatto eliminando la percorrenza e attraversamento dell’area a sud del paese. Il nuovo andamento della strada, liberando una grande area da adibire a spazio per organizzare fiere e manifestazioni, permette di non dover chiudere il traffico e di continuare ad utilizzare la strada anche durante gli eventi, garantendo una continuità di funzionamento e di fatto minimizzando i disagi al traffico locale”. “Fino ad oggi – spiega anche la vicesindaco di Borgo San Lorenzo, Cristina Becchi – l’organizzazione di alcune manifestazioni era limitata dal fatto di dover ricorrere alla chiusura della strada che taglia l’area. Tale necessità sarà invece poi valutata solo in occasione degli eventi di grande importanza, come la Fiera Agricola Mugellana o la ViviLoSport; e anche in questi casi l’opzione di chiudere o meno la strada dipenderà di volta in volta dalla disposizione degli stand e dei padiglioni”.
“La proposta del nuovo Foro Boario – specificano i progettisti nella loro relazione – tende principalmente al riordino delle funzioni esistenti nell’ottica di una miglior fruizione dell’area. Il progetto è frutto di un’analisi approfondita dell’area e di una ricerca storica per identificare gli elementi costituenti i cardini progettuali da un punto di vista ambientale e paesaggistico, oltre che ad un’analisi e studio programmatico delle funzioni da inserire nel lotto in risposta alle varie richieste dell’amministrazione e della cittadinanza”.
I progetti di fattibilità tecnico economica dei tre lotti sono stati approvati con determinazioni dello scorso 20 Giugno 2023 e prevedono ciascuno una spesa di poco superiore al milione di euro, provenienti principalmente da fondi Pnrr e per le restanti parti da imodulazioni di fondi Foi (Fondo opere indifferibili). Il primo è denominato “Riqualificazione urbana del Foro Boario: interventi di mobilità sostenibile, realizzazione di nuovo parcheggio e nuovi percorsi ciclopedonali“, il secondo “Rigenerazione urbana del Foro Boario – Realizzazione di area verde attrezzata e collegamenti con area di sosta green” e il terzo “Riqualificazione urbana del Foro Boario: Riqualificazione area a verde e costruzione di padiglione polifunzionale“.
Interessante vedere anche le ditte che si sono aggiudicate i vari lotti, tutte mugellane. Il primo, relativo alla viabilità, è andato infatti alla “Berti Sisto & C. Lavori Stradali Spa” di Firenzuola. La realizzazione del nuovo edificio multifunzionale, con riqualificazione delle aree esterne, è andata alla “E.L. SRL”, con sede legale a Barberino di Mugello. Mentre la realizzazione dell’area verde attrezzata e dei collegamenti con l’area soste green, dopo un primo bando andato deserto, è affidata alla ditta “Società Italiana Costruzioni Strade Srl”, con sede legale a Scarperia e San Piero, in Via Massorondinaio.
Per l’approvazione dei progetti è già stata ottenuta l’autorizzazione paesaggistica, e la consegna dei lavori dei tre lotti dovrebbe avvenire entro giugno 2024 con un cronoprogramma per l’esecuzione pari a sei mesi, ma con la costruzione della strada da completareentro settembre. Se molte polemiche si sono levate nelle scorse settimane sulla scelta di svolgere i lavori in estate, privando così per una stagione della possibilità di organizzare manifestazioni, il Comune ha risposto spiegando che tali lavori dovevano essere eseguiti in periodo di scuole chiuse per non mandare in crisi la viabilità borghigiana (articolo qui) che con la strada che attraversa il Foro Boario chiusa vede spesso un ingolfamento in altre zone del capoluogo.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 7 Marzo 2024
Le amministrazioni di Borgo sono brave a progettare e fare i Taboga non sanno cosa sia l’urbanistica , infatti glie lo rammentiamo noi , l’urbanistica è quella scienza che dice che la progettazione degli spazi urbani deve essere fatta tenendo conto della semplicità in funzione della vivibilità dei residenti ,tutto il resto è complicazione e caos purtroppo siamo abituati alle scelte ideologiche delle amministrazioni Borghigiane , questo avviene perché le amministrazioni di sinistra che amministrano Borgo risentono della filosofia comunista dove tutto deve essere diretto e controllato . così è
Buongiorno, non mi sembra che il nuovo percorso eviti la chiusura della zona del foro Boario in caso di eventi e ho forti dubbi anche che aiuti a limitare la velocità dei veicoli visto che comunque si crea una strada con forti pendenze . Volevo anche sapere se è stato pensato a ricreare l’ area camper con carico e scarico e magari farla in Modo che non venga chiusa in caso di manifestazioni.