FOTO-GALLERY – Liste in piazza. Tanti banchini elettorali a Borgo San Lorenzo
BORGO SAN LORENZO – Erano numerose le liste che oggi a Borgo San Lorenzo sono scese in piazza con i propri banchini, per raccogliere le firme e farsi conoscere.
Ai tavoli aria sorridente, anche con scambi e saluti reciproci, brindisi, colombe e uova, come dimostrano le foto che qui pubblichiamo.

La lista Città Aperta
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 20 aprile 2019
Io sono convinto assertore di una scienza quasi sconosciuta: la fisiognomica. Quindi ho guardato attentamente tutte le persone delle foto pubblicate.
Persino la pellicola, si è impressionata!
Conclusione: visto che ho ormai esaurito gli spazi nella tessera elettorale, credo che mi risparmierò il dover andare in comune a rinnovarla.
SIg. Piero. Lei dice che è assertore di una scienza quasi sconosciuta: la fisiognomica. La vorrei informare che io ho trattato questo argomento in un mio libro insieme ad altri. Intanto la pregherei di mandare una foto così si avrebbe il piacere di vedere anche il suo volto. E poi aggiungerò qui sotto due paginette di quanto da me scritto perchè anche gli altri possano capire l’offesa. Mi sento di ringraziarla a nome dei candidati di tutti i partiti per il fatto che lei non va votare.
LA FISIOGNOMICA
Non si può parlare del linguaggio del corpo senza dare un’occhiata alla fisionomica.
La fisiognomica è la scienza che si occupa del rapporto tra caratteristiche fisiche e comportamento e quindi con il linguaggio del corpo può essere di aiuto per meglio stabilire dei contatti anche professionali.
Diamo uno sguardo alle interpretazione, secondo questa scienza, delle caratteristiche fisiche.
Il naso:
➢ regolare significherebbe buon carattere;
➢ piccolo significherebbe invece effeminatezza;
➢ dritto manifesterebbe curiosità;
➢ largo sulla punta persona gelosa e volgare;
➢ appuntito tradirebbe egoismo;
➢ un naso all’insù significherebbe amore per il piacere;
➢ se invece la punta è all’ingiù freddezza e introversione.
Gli occhi:
➢ se sono grandi indicherebbero coraggio;
➢ se sono piccoli e infossati indicherebbero un carattere sospettoso;
➢ gli occhi un po’ a mandorla sarebbero indice di curiosità
➢ occhi azzurri tradirebbero gelosia,
➢ occhi verdi coraggio,
➢ occhi neri astuzia.
La bocca:
➢ larga sarebbe tipica delle persone che amano i piaceri della vita;
➢ sottile sarebbe invece tipica delle persone con sangue freddo e a volte un po’ crudeli;
➢ regolare rivelerebbe delle persone positive
➢ irregolare proverebbe cattiveria e malvagità
➢ le labbra carnose sarebbero tipiche delle persone sensuali.
Il mento:
➢ sporgente rivelerebbe una persona d’azione;
➢ appuntito significherebbe intelligenza e vivacità;
➢ largo e pesante invece mostrerebbe volgarità.
➢ doppio indicherebbe saggezza e passione per la buona cucina.
➢ la fossetta in centro sarebbe sinonimo di bontà e gentilezza.
Il viso:
➢ quadrato sarebbe quello delle persone pazienti e energiche, poco disposte a cambiare idea e molto legate a famiglia e tradizioni;
➢ triangolare rivelerebbe un carattere testardo, ribelle, originale e qualche volta bizzarro;
➢ rotondo apparterrebbe alle perone aperte, socievoli, generose e un po’ infantili;
➢ ovale indicherebbe un tipo impulsivo e intuitivo, ma spesso instabile e impressionabile.
Ci si potrebbe dedicare a lungo a questo studio con lo scopo di poter meglio capire i nostri interlocutori anche in considerazione delle caratteristiche psicosomatiche però vero è che l’affidabilità della fisiognomica lascia una certa preoccupazione in quanto: se l’uomo finge, la fisiognomica è in grado di smascherarlo? Probabilmente no accettando il fatto che anche un uomo dalla bocca sottile e il naso appuntito potrebbe essere buono e generoso.
Al di là della simulazione resta vero che un carattere può cambiare nel tempo, con l’età. Socrate del quale si diceva che aveva saputo modificare un temperamento predisposto al vizio (che corrispondeva al suo aspetto fisico deforme) attraverso l’esercizio quotidiano della virtù. Non sempre perciò i belli sono buoni, e i brutti cattivi.
In realtà non è una scienza. Risposta veramente esagerata di Marisa.
Sig.ra Marisa ha proprio ragione.E interessante il potrebbe essere il suo libro.
Potrebbe risalire alla volto del sig.Piero sfruttando comunque la fisiognomica alla rovescio … leggendo i suoi commenti?
Una cosa che traspare in ciò che scrive è un atteggiamento infantile, invidia, sospettoso, paura, ma anche legato alle tradizioni …
saluto cordialmente sempre
Di risposte ne lascio due.
1. Sig. Libero buonasera. Sono assolutamente d’accordo con quanto lei dice. Ci si potrebbe risalire all’incontrario Il tipo lei lo ha disegnato molto bene complimenti. Ma lasciamo perdere. Noi siamo persone serie.
2. Sig. Fabio T. Nei testi di studio è proprio definita “scienza”. Però mi sembra che non abbia letto bene l’ultimo paragrafo sopra che di fatto alleggerisce tutte le teorie.
Carissima Signora Marisa, la fisiognomica è una “pseudo-scienza”, questo per chiarire un cattivo uso della parola scienza e non mi dilungo in trattati wikipediani. Il Sig. Fabio forse faceva notare solo che per controbattere il Sig.Piero bastava anche la semplice dialettica piuttosto che le nozioni enciclopediche: a volte è meglio andare sul semplice. Risulta meno presuntuoso. Mi scusi la critica sincera.