UN’OPERA TEATRALE TRATTA DAL LIBRO DI AMILCARE GIOVANNINI
E’ piaciuto molto, e per vari motivi, lo spettacolo “Le cento case”, allestito di recente in piazza Castelvecchio, nell’ambito del primo festival di arti varie promosso dalla Pro Loco di Borgo San Lorenzo. Ottimo il lavoro di allestimento curato dal regista Marco Paoli, bravi gli attori –con segnalazione particolare per Gabriella Vallini che ha ben recitato e soprattutto ben cantato, ma tutti i componenti del gruppo di teatro del Cantiere Senza Fissa Dimora -Alessandro Petrucelli, Massimiliano Boretti, Matteo Ostuni, Lorenzo Consigli, Annalisa Roselli, Enrica Giovannini, Matteo Berretti, Alessandra Russo, Andrea Petrolani, Edy Bonaiuti, Francesco Russo, Matteo Lucii, Tiziana Cacciafani, Andrea Dreoni, Gaia Della Rosa, Samuele Toschi, Lorenzo Marchesini, Oltjan Lamcja.- meritano la citazione, e indovinata anche l’ambientazione.
La rappresentazione teatrale, messa in scena in piazza Castelvecchio, ovvero nella parte più antica del centro di Borgo ben si legava all’opera, tratta dal libro di Amilcare Giovannini “Un mondo di cento case”.
Un libro che racconta il Borgo di un tempo, con i suoi costumi e i suoi personaggi, fatti rivivere da uno spettacolo gradevole e ben impostato, che ha divertito e coinvolto qualche centinaio di spettatori nelle due serate tenutesi in Castelvecchio.
© il filo, Idee e notizie dal Mugello, agosto 2014
Fotoservizio di Andrea Lapi – Se vuoi vedere altre immagini dello spettacolo le troverai qui: www.ilmiomugello.it