Le due Leghe, tra Scarpelli e Tozzi. Dopo l’eolico, l’autodromo
MUGELLO – Che ci possa essere concorrenza, all’interno di una stessa lista, per le preferenze, è comprensibile. Ma nella lista della Lega la divaricazione appare molto evidente.
Il “problema”, per gli organi dirigenti della Lega, sta diventando il mugellano Scarpelli: ex-sindaco per dieci anni, stimato ed esperto, sta trovando consensi trasversali e potrebbe avere buone possibilità di farcela. Ma il partito di Salvini puntava sulla capolista Elisa Tozzi, che invece, se Scarpelli otterrà una bella quota di preferenze – rischia di essere sopravanzata e di restar fuori.
Così si racconta di mancati inviti a Scarpelli a iniziative elettorali della Lega, ma soprattutto c’è poca consonanza anche su alcuni temi. I due sono su posizioni molto diverse, opposte, per quanto riguarda l’impianto eolico di Vicchio ed ora la capolista della Lega ha postato il marchio del gruppo “Il Suono del Mugello”, che da tempo contrasta l’autodromo per le sua rumorosità, e chiede di ascoltare anche i cittadini che vivono vicini all’impianto. Scarpelli non è d’accordo: “Sono a favore dell’autodromo del Mugello senza se e senza ma -dice-. E per quanto mi riguarda non farei post a favore del Suono del Mugello. Il circuito è una realtà determinante e importante per il territorio, e genera ricchezza e posti di lavoro. Capisco anche che qualcuno possa subirne un disagio. Ma è come quel caro mio amico che abita davanti all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Si lamenta per le sirene delle ambulanze, ma nessuno penserebbe di fare a meno dell’ospedale o di limitarne le attività.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 18 Settembre 2020
Le ambulanze hanno motivo di esserci e sono necessarie, l’autodromo non serve.
E poi anche una bella centrale nucleare porterebbe tanta occupazione, ci avete pensato..?