L’ex cava di Paterno sarà bonificata coi fondi del Pnrr
VAGLIA – C’è anche un’area mugellana tra quelle che verranno bonificate grazie ai fondi del Programma nazionale di finanziamento degli interventi di ripristino ambientale dei siti orfani. Si tratta dell’ex cava di Paterno a Vaglia, da anni ormai sulle pagine di cronaca per le inchieste giudiziarie, le proteste e le richieste d’intervento da parte dei cittadini. La cava è nata nel secondo dopoguerra per la produzione di calce da utilizzare in edilizia ma, dal 2000 è chiusa.
Alla sua bonifica sono stati destinati 6,4 milioni del Pnrr più altri 189 mila euro dal Programma nazionale che saranno destinati al recupero di quest’area che, dopo una prima ipotesi di trasformarla in discarica, e le conseguenti indagini sull’abbandono illecito di rifiuti, finalmente avrà uno scopo.
“Il Pnrr – ha commentato il presidente della Regione Eugenio Giani al quotidiano La Nazione – permetterà, con le maggiori risorse messe a disposizione, di completare alcuni degli interventi inclusi tra quelli finanziabili con il Programma Nazionale”. “Gli interventi di bonifica – ha concluso l’assessore all’ambiente Monia Monni – sono una leva importantissima in termini di salute e qualità dell’ambiente, ma anche di sviluppo, perché ci permettono di restituire agli usi legittimi aree compromesse dal punto di vista ambientale. Il finanziamento totale è importante perché consentirà di dar luogo a interventi significativi ed in molti casi attesi da lungo tempo”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 16 Dicembre 2021
Ottima notizia la bonifica del sito. Ma invece di utilizzare fondi pubblici e quindi di tutti avrebbe dovuto pagare la bonifica i propietari del sito.