L’iniziativa “La solidarietà non trema” raccoglie 10mila euro per il progetto “Un luogo dove studiare”
BORGO SAN LORENZO – L’iniziativa “La solidarietà non trema” ha raccolto 10mila Euro . Sono state oltre 550 le persone che hanno preso parte alla cena di beneficenza voluta dall’amministrazione e realizzata grazie all’adesione e alla disponibilità di numerose realtà associazionistiche del territorio, che lo scorso 19 novembre si è svolta in ben 4 strutture boghigiane a Ronta, Grezzano, Sagginale e nel capoluogo (articolo qui)
Quanto raccolto è stato devoluto al comune di Pieve Torina. A seguito di contatti diretti con il sindaco Alessandro Gentilucci, è stato individuato infatti il progetto “Un luogo dove studiare” che porterà alla realizzazione, mediante l’acquisto di moduli predisposti, di spazi studio per i ragazzi del paese che a causa del terremoto non hanno più ambienti dove poter effettuare attività extrascolastiche.
“Ringraziamo prima di tutto i tanti volontarie delle numerose associazioni che hanno aderito al progetto mettendo a disposizione tempo e competenze così da permettere l’ottima riuscita dell’evento – affermano il Sindaco Paolo Omoboni e la giunta di Borgo San Lorenzo – un appuntamento che ha visto lavorare fianco a fianco le tante realtà che compongono il nostro ricco e prezioso tessuto associativo. Un grazie va anche alle centinaia di persone che sono venute all’iniziativa riempiendo 4 strutture del nostro territorio e naturalmente un ringraziamento va anche alle realtà commerciali che hanno contribuito in vario modo. In momenti come questi si vede il cuore del nostro paese sempre pronto ad aiutare chi è in difficoltà, unendo le forze e mettendosi a disposizione per la realizzazione di qualcosa di grande. Siamo felici ed orgogliosi di aver dato una mano per costruire, nel comune di Pieve Torina, spazi dove i ragazzi si potranno dedicare allo studio. Loro sono il nostro futuro e con il nostro piccolo contributo possiamo aiutarli a guardare con più fiducia al domani”.
“Siamo felici del nostro contributo ad un territorio così duramente colpito – afferma il presidente della ProLoco di Borgo Alessio capecchi – e lo siamo doppiamente che tale donazione serva a creare un luogo che consenta ai giovani di studiare e dove cultura e tradizioni possano essere conservate e promosse. Il nostro rapporto con Pieve Torina non si fermerà a questo, ma vorremmo creare un filo diretto, a partire dall’invito alle nostre manifestazioni del 2017, in modo da dare la possibilità di promuovere e rilanciare un territorio ed i suoi prodotti”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 2 gennaio 2017