E’ paralisi per il piano urbanistico a Vicchio. La denuncia di Bedeschi
VICCHIO – “Il nuovo Piano Strutturale e annesso piano Operativo del Comune di Vicchio, da anni in “gestazione”, è stato oggetto di pesanti osservazioni e richieste di integrazioni da parte del Genio Civile”: lo denuncia il capogruppo della lista civica “Uniti per Vicchio” Carlo Bedeschi.
“Questo -continua- comporterà un notevole slittamento dei tempi per l’approvazione finale, bloccando ancora tutte quelle piccole/medie iniziative in campo edilizio che potevano dare un po’ di respiro all’ economia locale”.
Secondo il Genio Civile la proposta di piano urbanistico a Vicchio presenta grosse lacune soprattutto per quanto riguarda la sicurezza idrogeologica. Si nota infatti che “le analisi idrauliche non sono condotte sulla base dell’ attuale quadro conoscitivo e normativo” e che “la modellistica idrologica dei corsi d’acqua dovrà essere rivista utilizzando i dati di uso del suolo aggiornati al 2012 e messi a disposizione dalla Regione Toscana dal 2014”. “Nella sua istruttoria -commenta critico Bedeschi- il Genio Civile pare evidenziare un generale aspetto deficitario nella redazione del Piano in molteplici aspetti di primaria importanza. E il lavoro richiesto per l’ adeguamento richiederà notevoli risorse aggiuntive per integrare le notule dei tecnici incaricati, risorse attualmente mancanti nelle casse comunali, almeno 30 mila euro.
Le omissioni nelle stesura, rilevate dalla Regione tramite le osservazioni, ci hanno convinti a sostenere con forza che le spese debbano rientrare all’interno dell’appalto già stipulato con i progettisti, e bisogna fare presto, molto presto a concludere”.
Bedeschi ha presentato un’interrogazione urgente: “Il Sindaco ci spiegherà le intenzioni dell’ Amministrazione, al Consiglio del prossimo 20 luglio. Il nuovo Piano Strutturale/Piano Operativo sarà, comunque vada, un parto lungo e doloroso. Sperando… che non nasca già morto!”: Bedeschi si riferisce qui al progetto di un piano urbanistico intercomunale, deciso a livello di Unione montana dei Comuni: “una “sovrapposizione” con il Piano di Vicchio, ancora in fase di approvazione -nota il capogruppo dell’opposizione-, renderebbe nullo il lavoro svolto confermando, nel caso, un assurdo spreco di risorse economiche. Tanto più che per il Piano Intercomunale sono già stati appaltati gli incarichi per la redazione, e che lo stesso dovrà essere completato secondo scadenze temporali stabilite e relativamente ravvicinate”.
Ecco il testo integrale dell’interrogazione di Bedeschi:
Vicchio, 11/07/2017
Al Sindaco
OGGETTO: interrogazione sullo stato di avanzamento della redazione del nuovo Piano Strutturale – Piano Operativo del Comune di Vicchio
Considerato che per il nuovo Ps/Po sono già ampiamente scaduti i termini per presentare le osservazioni da parte dei cittadini e degli Enti preposti, e che le stesse sono ormai da troppo tempo al vaglio dell’ Ufficio Urbanistica e del progettista incaricato
Considerato che la Commissione Comunale si è riunita soltanto 2 volte da inizio anno, alla presenza dei tecnici, e l’ultima volta in data 14 giugno, convocata dal Presidente soltanto con i Consiglieri Comunali
Considerata la nostra istanza di sollecito formulata al Dirigente Responsabile dell’ ufficio Urbanistica in data 2 maggio, in merito al ritardo per la convocazione della Commissione, rispetto al cronoprogramma stabilito in precedenza
Considerata la risposta del 3 maggio al sollecito, dove si comunicava una nuova riunione soltanto dopo avere terminato tutte le bozze delle controdeduzioni, e che comunque “taluni interventi risultavano di non facile soluzione”
Considerato il documento esaminato nella commissione riunita il 14 giugno, relativo alle pesanti osservazioni e richieste di integrazioni al Piano da parte della Regione, conseguenti all’ esito dell’ istruttoria del Genio Civile
Considerato che le modifiche richieste comporteranno un preoccupante slittamento dei tempi per rendere definitivo il Piano, oltre ad un inevitabile incremento dei costi tecnici, comunicati approssimativamente in circa 30.000 euro dal Responsabile Comunale
Considerata la richiesta formulata dal nostro Gruppo (inserita all’ interno del verbale della Commissione del 14 giugno), in merito alle spese extra da sostenere, che le stesse debbano essere considerate dai progettisti all’ interno dell’ incarico già assegnato
Considerato che molte delle integrazioni richieste sono dovute all’ evidenza che “le analisi idrauliche non sono condotte sulla base dell’ attuale quadro conoscitivo e normativo” e che “la modellistica idrologica dei corsi d’acqua dovrà essere rivista utilizzando i dati di uso del suolo aggiornati al 2012 e messi a disposizione dalla Regione Toscana dal 2014”… e che quindi, nel suo complesso, l’ istruttoria del Genio Civile pare evidenziare un generale aspetto deficitario nella redazione del Piano in molteplici aspetti di primaria importanza
Visti i recenti accordi fra i Sindaci all’ interno dell’ Unione dei Comuni per la redazione di un nuovo Piano Strutturale Intercomunale, e che il verificarsi di un’ eventuale “sovrapposizione” con il Piano di Vicchio, ancora in fase di approvazione, renderebbe nullo il lavoro svolto confermando, nel caso, un assurdo spreco di risorse economiche
Considerato che per il Piano Intercomunale sono già stati appaltati gli incarichi per la redazione, e che lo stesso dovrà essere completato secondo scadenze temporali stabilite e relativamente ravvicinate
Considerato che tutta la vicenda sta, di fatto, bloccando tutte le iniziative private, con le inevitabili ricadute negative per la già critica Economia del Territorio
Si interroga il Sindaco
Quali sono gli ultimi aggiornamenti nei rapporti Comune/Regione in merito alla richieste di modifiche al Piano
Se considera il lavoro svolto fino a questo momento, sulla base dei rilievi fatti dalla Regione, conforme a tutto quanto previsto dalla normativa vigente per la redazione dei nuovi PS/PO
Se ritiene che le spese tecniche relative alle modifiche richieste al Piano debbano essere comprese all’ interno dell’incarico già appaltato, oppure se prevede di intervenire con variazioni al bilancio Comunale, per integrare le notule dei professionisti incaricati
Se considera il rischio di una sovrapposizione dell’ iter Comunale con il percorso del piano Intercomunale, e quali potrebbero essere le reali conseguenze per il Comune di Vicchio
Quali sono i tempi previsti per la adozione definitiva del PS/PO di Vicchio.
Il capogruppo Carlo Bedeschi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 luglio 2017