Prima giornata dei volontari mugellani nelle zone terremotate
MUGELLO -Il raggruppamento delle Misericordie del Mugello che comprende quelle di Firenzuola, Scarperia, Dicomano e Settignano è partito ieri pomeriggio con la Colonna Mobile Nazionale per portare soccorso nelle zone colpite dal terremoto. Tra i volontari che vi partecipano, Patrizio Zappetti della Misericordia di Firenzuola ci scrive dai luoghi del sisma, raccontando cosa stanno facendo ed anche ciò che sta provando lui davanti ad una catastrofe come quella che si è abbattuta nella provincia di Rieti.
“Siamo in 15 volontari -scrive Zappetti-. Abbiamo raggiunto il paese di Accumuli poco dopo la mezzanotte per poi essere dirottati a Sant’Angelo di Amatrice dove siamo giunti verso la 4 di mattina. Da subito abbiamo iniziato a montare le tende nel campo sportivo del paese”.
Zappetti continua; “Per me è la prima esperienza diretta con un evento catastrofico. Arrivare e trovare paesi distrutti, dover scansare macerie e frane lungo la strada per arrivare finalmente a destinazione è stato toccante. Dalle 4 di stamani siamo stati a montare le tende e sono venuto a contatto con le persone del paese. In una piccola pausa son riuscito a fare un giro nel piccolo paese qui accanto e beh, c’erano solo e soltanto macerie. A quello che mi hanno detto una decina di persone hanno perso la vita proprio lì, e saperlo mi ha veramente rattristato. Fatica e stanchezza passano in secondo piano quando ti trovi ad incrociare gli sguardi delle persone di qui, sguardi persi nel vuoto tra dolore, rabbia ma soprattutto terrore. Quegli occhi non li potrò mai dimenticare. E intanto la terra trema ancora sotto di noi…”
Andrea Pelosi
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 agosto 2016