San Godenzo, lite tra Regione e Fratelli d’Italia sullo stato di calamità
“La Regione Toscana si era ‘dimenticata’ di avere tra i suoi Comuni San Godenzo, lasciandolo fuori dalla lista dei destinatari degli aiuti dopo l’ondata di maltempo del maggio scorso. Ci è voluto il governo Meloni per rimediare a questa incredibile dimenticanza”. Così Elisa Tozzi, consigliera regionale di Fratelli d’Italia, commenta la notizia dell’inserimento di San Godenzo tra i Comuni destinatari degli interventi previsti dal decreto sull’emergenza maltempo (articolo qui). “Bisogna ringraziare il governo nazionale e in particolare il sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti Bignami – aggiunge Tozzi – e i parlamentari toscani di Fratelli d’Italia La Porta e Marcheschi che hanno fatto sentire la loro voce in difesa di San Godenzo. Il Pd si riempie la bocca di discorsi sulle aree interne, ma poi se ne dimentica sistematicamente. Noi siamo diversi, ecco”. E già gli stessi Marcheschi e La Porta avevano polemizzato su questo contro la Regione Toscana:
Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani smentisce però questa ricostruzione: “Dal sito della Regione, accedendo agli atti, è possibile vedere come la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per il Mugello abbia riguardato tutto il territorio della Città Metropolitana di Firenze, compreso pertanto il Comune di San Godenzo. Nella relazione allegata alla richiesta dello stato di emergenza nazionale sono stati inseriti i danni subiti dai Comuni interessati: San Godenzo, Londa, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi. Successivamente, in seguito ad istruttoria del Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, che ha svolto sopralluoghi in tutti i territori colpiti dall’evento, compreso un incontro con il sindaco di San Godenzo Emanuele Piani, è stato deciso di concedere lo stato di emergenza a tutti i Comuni indicati, eccetto San Godenzo”.
“Si badi bene – continua Giani- , la decisione di escludere San Godenzo è stata presa dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, e su questo c’è stato un incontro specifico con il Sindaco stesso. Quindi l’esclusione è avvenuta perchè da parte del Dipartimento è stata riscontrata la mancanza dei presupposti. Successivamente al decreto legge 61/2023 che ha nominato Commissario Figliuolo, ho dapprima verbalmente, e successivamente per scritto (con pec con protocollo 0364288 datata 26 luglio 2023), chiesto al Commissario di includere anche il Comune di San Godenzo. Da allora, formalmente, non abbiamo ricevuto risposta sebbene ci siano stati ulteriori sopralluoghi da parte di tecnici regionali, del Comune (compreso il Sindaco) e del Commissario. Ieri, in videoconferenza con le Regioni Emilia Romagna e Marche, il Commissario stesso ha annunciato che fra i Comuni da integrare per la Toscana ci fosse San Godenzo. Integrazione che ha riguardato anche altri Comuni delle altre due regioni”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 28 Settembre 2023