Smantellato un fiorente traffico internazionale di droghe a Firenze e Prato. Coinvolti un borghigiano e due dicomanesi

Foto di repertorio
FIRENZE – Terminata l’attività di indagine condotta dal comando provinciale dei Carabinieri di Firenze e coordinata dalla direzione distrettuale Antimafia della Procura fiorentina, che ha preso il via nell’ottobre 2015; smantellato il sodalizio criminale di traffico internazionale di droghe. Arrestate 9 persone, tra cui i fratelli Arber e Alkens Carcani di Dicomano e Angelo Riccardi di Borgo San Lorenzo; sono in corso le ricerche di due componenti della banda, localizzati all’estero dalle polizie tedesca e albanese. Il capo dell’organizzazione, soprannominato “Il Moro”, che ha dato il nome all’operazione, su cui fu emesso un mandato d’arresto europeo, è stato arrestato al confine tra l’Olanda e la Germania.
Un’operazione difficile per tanti motivi. Innanzi tutto l’organizzazione aveva un forte legame tra i componenti, su nove soggetti di nazionalità albanese, sette erano cugini di primo grado. Il sistema di spedizione era assolutamente rodato e singolare, con una particolare cura nell’organizzazione logistica e negli accorgimenti maniacali per evitare che i carichi venissero intercettati dalle Forze dell’Ordine. Particolarmente astuto “Il Moro” che riusciva ad organizzare piccole e frequenti spedizioni, poco superiori al chilogrammo, avvalendosi di componenti che ad un controllo di polizia risultavano incensurati, oppure di terzi esterni all’organizzazione.
Tuttavia i Carabinieri sono riusciti ad intercettare alcuni carichi, arrestando in flagranza i corrieri. Un trasporto è stato intercettato il 24 marzo 2016 a Dicomano, con l’arresto di un 32enne albanese trovato in possesso di 100 grammi di cocaina. Un secondo sequestro il 30 marzo 2016 a Campi Bisenzio, occasione in cui è caduto nella rete dei militari il 38enne borghigiano Angelo Riccardi, per altro unico italiano organico del sodalizio, trovato in possesso di un chilo e mezzo di cocaina.
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 21 marzo 2017