Terzo mandato per i sindaci, Barberino e Scarperia San Piero restano in attesa
MUGELLO – Restano nell’incertezza le candidature nei Comuni mugellani di Barberino di Mugello e Scarperia e San Piero i cui sindaci, che non hanno ancora sciolto la riserva sulle loro intenzioni, potrebbero candidarsi per un terzo mandato se passerà il Decreto del Consiglio dei Ministri con le nuove norme in materia di elezioni. In teoria anche Stefano Passiatore di Dicomano e Leonardo Borchi di Vaglia potrebbero usufruire della nuova norma, ma hanno già annunciato che non hanno intenzione di ricandidarsi.
Il Decreto di cui si attende l’approvazione prevede infatti la possibilità di un terzo mandato per i sindaci dei Comuni tra i 5 mila ed i 15 mila abitanti, e l’eliminazione invece di ogni tetto di mandato per quelli sotto i 5 mila abitanti. Al momento la possibilità di fare più di tre mandati esiste per i Comuni fino a 3 mila abitanti, con la previsione però di far intercorrere un intervallo di tempo dopo la terza volta che si è eletti sindaco (info qui). In Mugello solo Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio sono sotto i 5 mila abitanti; ma, almeno per questa tornata amministrativa, non saranno direttamente toccati dalla norma, con i sindaci al primo mandato o già confermati in recenti elezioni, come nel caso di Marradi.
Si dovrà comunque attendere la prossima settimana per l’approvazione del decreto del Consiglio dei Ministri, che era prevista per la giornata di ieri, martedì 16 Gennaio (articolo qui), ma che poi è slittata a causa delle divisioni su un altro aspetto del Decreto: la previsione di abbassare dal 50% più uno al 40% più uno la soglia per l’elezione dei sindaci al primo turno. Uno scontro tutto interno alla maggioranza, che vede Forza Italia proporre l’abbassamento della soglia, e invece Fratelli d’Italia dubbiosa, in quanto con una soglia più bassa potrebbe giocarsi la possibilità di andare al ballottaggio in Comuni importanti come Firenze, Prato e Livorno.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 17 Gennaio 2024