Treni in Mugello, troppi ritardi e scatta il bonus per i pendolari
MUGELLO – Anche questo mese i pendolari mugellani avranno diritto al rimborso a causa dei ritardi dei treni sulla Faentina. Infatti, la normativa prevede che, se nel corso di un mese la percentuale di puntualità cala sotto il 97.50%, il passeggerà ha diritto ad un rimborso.
Una magra consolazione per chi, ogni giorno è costretto a lottare contro ritardi ed annullamenti (secondo Trenitalia la percentuale di puntualità è del 96,47% per la linea “via Vaglia” ed il 96,91% per la tratta “via Pontassieve”).
Non solo i pendolari sono indignati, ma anche Giampaolo Gianelli, responsabile provinciale trasporti di Fratelli d’Italia che si dichiara indignato per la situazione: “Una vera vergogna, uno schiaffo ai pendolari della Toscana il dato relativo all’indice di giugno 2022 delle 14 linee toscane servite da Trenitalia di cui 7 sono finite sotto la fatidica soglia del 97,5% che da diritto al bonus parziale di rimborso per i pendolari. Un record negativo pazzesco quello di questo mese, che certifica una volta di più 3 cose. La prima è la totale inutilità delle cabine di regia regione Toscana – Rfi – Trenitalia. La seconda, la mancanza di provvedimenti concreti adottati dalla regione Toscana nei confronti di Rfi e Trenitalia come sarebbe opportuno fare sulla base del contratto di servizio, La terza, la totale incapacità dell’assessore Baccelli nel gestire una situazione che peggiora di giorno in giorno. Alla luce di tutto questo, sarebbe opportuno che l’assessore prendesse atto di tale incapacità, adottando i comportamenti conseguenti”.
I.DV.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 19 Luglio 2022