Via libera del Senato alla nuova Commissione Parlamentare d’Inchiesta sul Forteto

VICCHIO – Via libera della Commissione Giustizia del Senato alla seconda Commissione bicamerale d’inchiesta sul Forteto. Martedì 5 Marzo, infatti, la Commissione, in sede deliberante, ha approvato il disegno di legge che istituisce nuovamente l’organismo, chiamato a fare luce sugli abusi sui minori, le violenze e le eventuali responsabilità politico istituzionali. Così, secondo il quotidiano La Nazione di mercoledì 6 Marzo, dopo che, nella scorsa legislatura, la prima commissione ha lasciato incompiuto parte del lavoro, si riproverà adesso a ricostruire la “catena di responsabilità istituzionali, politiche ed economiche che hanno permesso o ignorato quanto accaduto nella comunità del profeta”.

Secondo il deputato di Fratelli d’Italia, Giovanni Donzelli, citato da La Nazione: “Il Parlamento potrà così continuare ad indagare sugli abusi sui minori, sulle violenze e sulle responsabilità politico-istituzionali di questa vicenda di abusi, soprusi, violenze materiali e istituzionali. Non mi stancherò mai di lavorare per la verità, il Forteto – aggiunge Donzelli sempre su La Nazione – ha potuto godere per 50 anni di un’enorme rete di connivenze e porta un’eredità negativa pesante su cui dev’essere fatta chiarezza. Il nostro compito è recuperare lo spirito di collaborazione bipartisan che ha animato le due commissioni d’inchiesta del Consiglio regionale della Toscana. Ora che siamo maggioranza vogliamo andare fino in fondo e sentiamo la responsabilità ancora più forte”.

Ricordiamo che Rodolfo Fiesoli è stato condannato in via definitiva a 14 anni e 10 mesi con le accuse di violenza sessuale e maltrattamenti, insieme ad altri otto membri a vario titolo della comunità. E lo scorso Ottobre, davanti alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo, lo Stato italiano ha proposto il versamento a ciascuna vittima di 35.200 euro per danni morali e 2mila per le spese legali.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 Marzo 2024