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I LUOGHI DI VICCHIO |
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Chiesa di Sant’Andrea a Barbiana
A Barbiana, don Milani fondò una scuola che insegnava soprattutto a ragionare, a rendere coscienti della propria realtà i figli dei montanari. “Il peccato più grave è la perdita di tempo, specie per un povero. Il tempo è un bene grande che passa e non torna”. Fra i suoi libri che hanno fatto il giro del mondo rivoluzionando il pensiero sociale, politico, pedagogico e anche religioso: “Espe-rienze pastorali”, “L’obbedienza non è più una virtù”, “Lettera ad una professoressa” (quest’ultimo scritto dai ragazzi della “sua” scuola, suscitò non poche reazioni negli ambienti della cultura tradizionale). Don Milani, che volle esser sepolto nel piccolissimo cimitero che fronteggia la chiesa, scriveva in una delle ultime lettere ai suoi ragazzi: “Ho voluto più bene a voi che a Dio, ma ho la speranza che Lui non stia dietro a queste sottigliezze e abbia scritto tutto a suo conto”.
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| © Notizie e foto tratte da il volume "Il Mugello" di Massimo Certini e Piero Salvadori (ed. Parigi & Oltre, Borgo San Lorenzo, 1999) | |


Riprendendo
il nostro itinerario dal bivio di S. Maria a Fabbrica, seguiamo
l’indicazione per Barbiana e, sulle pendici del Monte Giovi,
raggiungiamo la chiesa di S.
Andrea a Barbiana* di cui scorgiamo