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I LUOGHI DI VICCHIO |
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Villa e cappella “La Madonna”
Di maggior importanza sembra essere l’annessa cappella, già oratorio dell’antico ospedale, oggi dedicata a S. Ivo. Dall’iscrizione scolpita sul portale in pietra con volute rovesce e da altre due lapidi, sempre sulla facciata, si desume che l’oratorio è stato radicalmente ricostruito nel 1711, e successivamente restaurato nel 1903 a cura del Conte Guidi e nel 1928 in seguito al tremendo terremoto del 1919. Meta di pellegrini provenienti da tutto il Mugello venne ben presto inglobato dalla Pieve di S. Cassiano in Padule che aveva il controllo su buona parte del Piviere di Vicchio. In esso veniva venerata l’immagine di una Madonna ritratta in un affresco attribuito a Giotto.
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| © Notizie e foto tratte da il volume "Il Mugello" di Massimo Certini e Piero Salvadori (ed. Parigi & Oltre, Borgo San Lorenzo, 1999) | |


Chi,
provenendo da Borgo San Lorenzo per la statale 551, si accinge a
superare il passaggio a livello all’ingresso del paese, viene attratto
da un campaniletto a vela che svetta esile dai tetti di un complesso che
sorge sulla destra e che, visto di taglio, sembra un dito puntato verso
il cielo.