VICCHIO – Il Natale porta con sé una bella sorpresa fiorita per i Mugellani. Dopo l’acquisizione da parte della ditta dicomanese Bigalli Libero, ieri ha riaperto la grande serra dell’ex Forteto, ora chiamato “Il borgo dei Sapori” (articolo qui). Si tratta di una vasta esposizione di fiori, piante e attrezzature da giardinaggio e per la coltivazione dell’orto, che presto si amplierà con un servizio vendita di depespugliatori, motoseghe e altre attrezzature, insieme ad indumenti da lavoro e antinfortunistica. Al quale sarà affiancato il noleggio di escavatori e piattaforme, e anche la progettazione di giardini, compresa della realizzazione di impianti di irrigazione. E non solo. A partire dai primi mesi dell’anno arriverà anche una linea di mangimi per animali, da quelli domestici a quelli da cortile.
Martedì 23 Dicembre, per la riapertura, c’era molta attesa, e svariati clienti affezionati si sono presentati alla serra, per riprendere un’abitudine all’acquisto all’insegna della qualità. Adesso la serra del “Borgo dei sapori” sarà aperta dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19, il sabato e domenica farà invece orario continuato 8.30-19. Così come sarà aperta il 6 Gennaio. “Sono mesi – spiega uno degli addetti – che i nostri clienti aspettavano questo momento. Abbiamo una clientela vasta e affezionata. Manterremo la qualità dei prodotti a prezzi buoni”.
La serra sarà rifornita ogni settimana, e vi si potranno trovare le fioriture stagionali, che in questo momento ad esempio sono i ciclamini e le pansé (note anche come viole del pensiero). Da inizio anno si troveranno poi anche le primule, le rose e a partire da Febbraio arriveranno le primizie di geranei e le altre fioriture. Al suo interno, i clienti potranno trovare anche sezioni dedicate ai vari tipi di piante, ad esempio quelle grasse, che arrivano da uno dei principali fornitori italiani.
Non solo fiori, però, nella parte del vivaio, oltre 3 mila metri quadri irrigati a pioggia e a goccia, che saranno destinati all’esposizione, si troveranno siepi, alberi da frutto, cespugli fioriti, rose, alberature di tutte le misure. In questo campo molto curata sarà la sezione dedicata agli agrumi, che potrà contare su fornitori importanti, così come quella delle piante da interno e delle orchidee, che vanta la collaborazione con fornitori pluripremiati di tutta la nazione, compresa Puglia e Sicilia.
La serra del “Borgo dei Sapori”, insomma, si rivolge sia ai privati sia alle aziende agricole, anche con una linea completa di sementi biologiche certificate. E offre anche la vendita di terricci, cortecce e prodotti fitosanitari, reti e pali per recinzioni e legna da ardere in comodi sacchi, e di legnetti accendi fuoco in carpine stagionato. Ottimi per accendere camini e stufe, realizzati internamente proprio dal personale della serra. Non può mancare infine una vasta scelta di vasi di terracotta e in ceramica, anche fatti a mano e provenienti da artigiani della zona di Montelupo e di Siena. Per finire con una curiosità: all’interno dell’esposizione spicca anche una grande pianta, ormai quasi monumentale: un esemplare di yucca dall’età stimata di circa 70 o 80 anni.
Nicola Di Renzone
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 24 Dicembre 2025