MUGELLO – Una forte denuncia di Papa Leone XIV che parla di una società alienata, nella quale la mentalità dominante considera normale o razionale quello che in realtà è solo egoismo e indifferenza. E’ la proposta del “Filo di Perle” di oggi.
Nell’Enciclica Dilexit nos Papa Francesco ha ricordato che il peccato sociale prende forma come “struttura di peccato” nella società, che “fa spesso parte di una mentalità dominante che considera normale o razionale quello che in realtà è solo egoismo e indifferenza. Tale fenomeno si può definire alienazione sociale”. Diventa normale ignorare i poveri e vivere come se non esistessero. Si presenta come la scelta ragionevole organizzare l’economia chiedendo sacrifici al popolo, per raggiungere certi scopi che interessano ai potenti. Intanto per i poveri rimangono solo promesse di “gocce” che cadranno, finché una nuova crisi globale non li porterà di nuovo alla situazione precedente. È una vera e propria alienazione quella che porta a trovare solo scuse teoriche e non a cercare di risolvere oggi i problemi concreti di coloro che soffrono. Lo diceva già San Giovanni Paolo II: “È alienata la società che, nelle sue forme di organizzazione sociale, di produzione e di consumo, rende più difficile la realizzazione di questo dono ed il costituirsi di questa solidarietà interumana”.
Da Leone XIV, “DILEXIT TE”, Roma, 4 ottobre 2025
IL FILO DI PERLE, a cura di Giampiero Giampieri
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 29 ottobre 2025



