MUGELLO – L’AFA (Attività Fisica Adattata) è un progetto di lungo corso, promosso dalla Regione e gestito in sinergia dall’AUSL Toscana Centro e la Società della Salute del Mugello.
In particolare, si tratta di un programma presente in ognuna delle zone dell’Azienda sanitaria, pensato per rendere più attivo lo stile di vita di adulti e anziani, prevenendo danni legati alla sedentarietà nei processi disabilitanti tipici delle malattie croniche.
Tutto parte da una semplice telefonata di attivazione da parte dell’utente al Cup (per la nostra zona al n. 055 545454), o tramite i presidi sanitari dove hanno sede i Centri Unici di Prenotazione, oppure attraverso la farmacie con servizio di prenotazione Cup. Questo rende possibile il successivo contatto da parte del Fisioterapista del territorio per una valutazione gratuita, e l’invio ai vari percorsi AFA (cliccare qui per accedere alla pagina web della SdS Mugello).
I provider, cioè gli erogatori del servizio, sono palestre o piscine aventi i requisiti richiesti – fra i quali istruttori con adeguata formazione – che hanno aderito formalmente all’iniziativa.
La varietà dell’offerta – anche nella nostra zona – rende possibile soddisfare la domanda ed effettuare invii diversificati. Esistono, infatti, varie tipologie di AFA: quella di tipo “A” è rivolta a persone con artrosi, osteoporosi o altre patologie che migliorano con il movimento; la “B” è indicata nella prevenzione delle cadute; la “C” è rivolta a persone con patologie croniche con limitazioni funzionali e infine, per le persone con diagnosi di fibromialgia, cè l’AFA Fibromialgia.
Anche i costi sono contenuti: da un minimo di € 3,50 a un massimo di € 5,00 ad accesso, cioè per ogni sessione di gruppo di un’ora, con frequenza di 2-3 volte a settimana (per prendere visione di provider e corsi attivi in zona cliccare qui).
Il 2025 ha però comportato un’ulteriore novità positiva perché, grazie a un finanziamento di 60.000,00 Euro, assegnato tramite un accordo di programma quadro regionale denominato VIVERE, per la promozione di progetti di invecchiamento attivo, la Società della Salute ha tuttora la possibilità di migliorare e potenziare il servizio AFA, cercando anche di estenderlo dove esso era assente (per leggere dell’apertura a Ronta, cliccare qui). Il soggetto individuato a questo scopo è la SSD a r.l. ViviLoSport di Borgo San Lorenzo, una realtà ben inserita sul territorio, che si sta adoperando in tal senso.
“Siamo soddisfatti – afferma infatti il Direttore della SdS, dott. Marco Brintazzoli – perché dopo il Covid si era registrata una consistente flessione della richiesta e ora, invece, grazie anche al finanziamento regionale derivante dalla ‘strategia nazionale per le aree interne’, stiamo tornando ai dati dei tempi migliori, con circa 300 persone valutate e 500 frequentanti all’anno”.
Numeri certamente confortanti, ma che potrebbero crescere ancora. È importante quindi divulgare la conoscenza legata a questo servizio che fa del movimento – mirato e assistito da personale qualificato – uno strumento di prevenzione, che può apportare benefici nel breve e lungo termine. Con un non trascurabile aspetto di socializzazione, che ne è il valore aggiunto.
Elisabetta Boni
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 6 novembre 2025






