A Marradi chiuse le fontane pubbliche. Un’ordinanza per limitare gli sprechi d’acqua
MARRADI – Fino al 30 settembre 2017 a Marradi, su ordinanza del Sindaco, un provvedimento per la riduzione degli sprechi nei consumi idrici, è imposto il divieto a tutti i cittadini di utilizzare l’acqua della rete idrica pubblica “per fini non strettamente potabili”. In particolare non può essere utilizzata per uso extradomestico, per l’innaffiamento, per il lavaggio di piazzali e automezzi, per il riempimento di invasi, per l’irrigazione degli orti. Sono esclusi dal divieto le forniture erogate per scopi particolari, tra cui l’uso da parte dell’amministrazione per il mantenimento di parchi e giardini, anche se vengono chiuse tutte le fontane pubbliche considerate non essenziali, fino alla revoca dell’ordinanza stessa.
“Il mancato rispetto delle disposizioni – viene scritto nell’atto – quando non configuri infrazioni alle norme del codice penale, sarà punito con la sanzione amministrativa da 25 euro a 500 euro”.
Massimo Mugello
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 agosto 2017