A Scarperia l'”Aperitivo Democratico” punta sugli incontri. Si inizia con i presidenti di Toscana ed Emilia Romagna

SCARPERIA E SAN PIERO -E’ il nuovo corso del Pd di zona. Addio alle “Feste dell’Unità” nella loro forma classica, e talvolta addio anche del nome – anche perché il giornale L’Unità, storica testata del PCI, resta soltanto negli archivi polverosi, avendo cessato da anni le pubblicazioni -. Negli ultimi anni, prima del Covid, le feste del partito si erano assai ridotte di numero, in pratica era rimasta solo quella di Borgo San Lorenzo.

Ora invece si assiste a una ripresa. Ci sono state iniziative a Borgo San Lorenzo, a Dicomano, e nel fine settimana è la volta di Scarperia e San Piero. La formula è assai diversa rispetto alle vecchie feste, con una riduzione della durata, solo pochi giorni, minor spazio a griglie, giochi, concerti e lotterie, e un’attenzione maggiore agli spazi di dibattito politico.
Peraltro si tratta di incontri di buon livello, con parlamentari e assessori regionali.

A Scarperia e San Piero – dove la festa dell’”Aperitivo democratico” si terrà al circolo MCL – hanno allestito un menù di tutto rispetto, a cominciare dal confronto tra i due presidenti delle regioni Toscana ed Emilia Romagna, chiamati a discutere del “Mugello, terra di cerniera tra le due regioni. Stefano Bonaccini, presidente emiliano-romagnolo, ed Eugenio Giani, suo collega toscano, discuteranno insieme giovedì 28 luglio, alle 19.00.

Altro tema di rilievo e ospiti di rilievo il giorno dopo: venerdì 29, sempre alle 19.00 saranno il sindaco di Prato e presidente Anci Toscana Matteo Biffoni e il consigliere regionale Massimiliano Pescini a ragionare insieme al sindaco Ignesti del tema: “Strategie di sviluppo e prospettive dei nostri territori”.

Infine, sabato 30, ore 19.00, la chiusura della festa del Pd di Scarperia e San Piero sarà con Simona Bonafé, europarlamentare e segretaria del Pd toscano.

© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 Luglio 2022