Abbigliamento Rifle all’asta a due euro il pezzo

MUGELLO – Sono 70 mila i capi nuovi di abbigliamento marcati Rifle che verranno messi in vendita da parte del Tribunale fallimentare di Firenze. T-shirt e giacconi, felpe e camicie, scarpe, maglie e mutande ma soprattutto i mitici jeans, quell’oggetto cult che la storica azienda di Barberino di Mugello si fregia di aver portato per prima in Italia dagli Stati Uniti d’America. Tutta merce nuova ovviamente, capace di costituire nel suo complesso l’icona tramontata di un’epoca della moda casual. Incaricato della vendita sarà l’Istituto vendite giudiziarie che venderà i vestiti sia tramite aste telematiche sia con l’allestimento di un outlet temporaneo presso la sede dell’azienda a Barberino di Mugello.

Già due lotti messi in vendita nelle aste telematiche con i prezzi, secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica”, che si attestano mediamente ai 2,2 euro per capo d’abbigliamento. La svendita presso l’azienda dovrebbe svolgersi a primavera, ovviamente rispettando le normative sanitarie con entrate scaglionate.
Oltre all’abbigliamento è prevista un’altra grande asta per la vendita degli arredi degli uffici, scrivanie, sedie, pc e tablet, mentre il curatore fallimentare ha già venduto quattro auto aziendali.

©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 febbraio 2021