“E io ti accompagnerò”. Un incontro sulle relazioni umane di fronte alla malattia e alla morte
BORGO SAN LORENZO – Sabato 15 Marzo alle 21.00 nei locali dello Spazio Brizzolari a San Piero a Sieve si terrà un incontro, aperto al confronto, dal titolo “e io ti accompagnerò. Un unico filo conduttore dalla cura al prendersi cura fino alla morte”. L’evento è organizzato dalla Onlus CORE (Cura, Organizzazione, Ricerca, Etica), che da sempre si impegna nel creare occasioni di incontro, scambio, approfondimento e coinvolgimento sui temi della salute e della sanità.
L’incontro sarà aperto da una breve piece teatrale proposta per l’occasione dal gruppo La Caldana: “Sa femina Agabbadora” una figura della tradizione sarda che fra mito leggenda e verità riporta al valore della mediazione, dell’accompagnamento e delle ritualità condivise, ponti necessari e strumenti di conforto per tutti nel momento della sofferenza e della morte.
Parteciperanno alla discussione il dottor Alfredo Zuppiroli medico, cardiologo, e già presidente della Commissione di bioetica della Regione Toscana; il dottor Andrea Vannucci medico, già direttore della Agenzia Regionale di Sanità ed ora direttore sanitario di FILE (Fondazione Italiana di Leniterapia ) e don Maurizio Pieri, pievano di Vicchio ed infermiere. Durante la serata la dr.ssa Silvia Blaszczyk presenterà le opportunità e gli interventi messi in atto dalla nostra Azienda Sanitaria per facilitare l’adesione dei cittadini alle “Disposizioni anticipate di trattamento” (Dat) e nella gestione multidisciplinare e “Pianificazione condivisa delle cure” (Pcc).
“La qualità delle relazioni umane e professionali nel confronto con la malattia fino al momento della morte – spiega il presidente di Core, il medico Fabrizio Bandini – sarà il filo conduttore della serata. Nei momenti di fragilità essere accompagnati nelle scelte e potersi affidare è la condizione migliore per affrontare e superare la difficoltà. La legge italiana (219/2017- consenso informato – testamento biologico- pianificazione condivisa delle cure) offre un ottimo supporto normativo tracciando con lucida ed asciutta chiarezza l’essenza dei rapporti professionali, delle relazioni e delle responsabilità nei riguardi del proprio stato di salute, nelle scelte di cura e del prendersi cura. CORE – concludono – proseguirà ancora nel suo tentativo di promuovere l’umanizzazione delle cure, la consapevolezza sulle cure ed il rapporto di fiducia fra chi cura e chi viene curato”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 Marzo 2025