Alberto Colzi ci svela i suoi progetti per la ProLoco di Barberino
BARBERINO DI MUGELLO – Cambiamento ai vertici della ProLoco di Barberino. Alberto Colzi, già tesoriere dell’associazione, subentra ad Alice Vomero con il compito e l’impegno di proseguire la strada di crescita intrapresa dall’ex presidente. In quest’intervista condivide con “Il Filo” prospettive e progetti futuri.
È stata una nomina inaspettata? Onestamente era in ballo da qualche mese. Sapevamo che Alice aveva intenzione di non ricandidarsi; per impegni personali non avrebbe più potuto ricoprire questa carica. Sinceramente non mi sentivo la persona più adatta a ricoprire questo ruolo, ma dopo averci pensato tanto, ho deciso di chiedere al consiglio di poter rivestire questa carica e la mia candidatura è stata largamente accettata.
Ti sei ritrovato con ricco calendario di eventi…. Intanto vorrei rendere merito al lavoro svolto da Alice Vomero che nel suo periodo di ‘reggenza’ ha fatto veramente tanto. In particolare l’essere riuscita ad iniziare un percorso, molto importante, come il tavolo di discussione con le altre ProLoco del territorio mugellano, aumentare il numero di eventi ed ottimizzare quelli già in calendario. Al momento credo che la ProLoco di Barberino abbia raggiunto un numero importante di eventi, riuscendo a coprire tutto l’anno. Inoltre, con il FLOOD siamo riusciti a “sbloccare” definitivamente l’area eventi di Bilancino.
Quali saranno, quindi, i tuoi prossimi passi? L’obbiettivo principale sarà quello di portare ai nostri volontari un posto di deposito dove posizionare il materiale ed un posto dove ritrovarsi senza doversi appoggiare a terzi. Nell’ottica di una crescita costante dell’associazione. Quindi vorremmo, grazie anche al supporto dell’amministrazione, avere un’area a disposizione completa, avere la possibilità di gestire tutti i materiali comunali, togliendo anche un onere importante e dispendioso , in termini di tempo, agli operai comunali. Inoltre, cercheremo di valorizzare sempre di più la nostra sede, ovvero il Centro Civico, iniziando già da subito con l’installazione di un condizionatore nella sala polifunzionale, cosi da poterla rendere utilizzabile anche nei giorni più caldi.Inoltre, stiamo valutando con i tecnici la possibilità di inserire nel giardino del Civico una struttura polifunzionale.
Ora quanti volontari siete? È inquantificabile, dipende dalla manifestazione e dalla partecipazione. Possiamo essere in 10 come in due. Adesso siamo una settantina di volontari attivi. Un numero importante che, però, non basta mai. Per questo ricordo che la ProLoco è sempre aperta a tutti: a nuove idee, a nuovi consiglieri, a nuovi volontari….Siamo un’associazione che deve promuovere il paese quindi l’unico requisito è voler bene a Barberino ed accogliamo a braccia aperte tutti quelli che vogliono sposare la nostra causa.
Ed il Flood? Confermi che sarà riproposto? Assolutamente sì, il “test” è andato benissimo e ne siamo molto soddisfatti. Ovviamente, quello fatto quest’estate è un punto di partenza. Si tratta di una manifestazione che sviluppa l’area eventi, che vorremmo sistemare con acqua ed elettricità in modo che chiunque voglia utilizzarla possa farla senza grandi problemi
Si può dire che se quello di Alice è stato un “governo” basato sulla collaborazione e sulla creazione di nuovi eventi, mentre il tuo sarà più “tecnico”? Sì e no. In pratica siamo arrivati ad un punto in cui gli eventi, come ho già detto sono tanti e ben organizzati. È arrivato, quindi, il momento di pensare alle cose più “pratiche”, indirizzo che Alice aveva già dato e che, come nuovo presidente, credo sia mio compito portare avanti. Alice ha portato la ProLoco ad un livello superiore sia a livello d’immagine che “tecnico” e quindi è importante che continui il suo lavoro.
Irene De Vito
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 30 luglio 2018