Anche il campo di calcio a 7 di Luco sarà gestito dalla Vivi Lo Sport. Il commento e le spiegazioni del sindaco
BORGO SAN LORENZO – Tra le novità della scelta fatta dal comune di Borgo San Lorenzo di affidare la gestione degli impianti sportivi borghigiani alla ViviLoSport, società al 100% comunale, c’è quella di darle in gestione anche il campo di calcio a 7 di Luco. Uno spazio che nel tempo ha creato non poche polemiche, con ricostruzioni spesso parziali. Ed il sindaco di Borgo San Lorenzo Paolo Omoboni questa volta vuole spiegare tutta la storia che sta dietro lo spazio sportivo della frazione.
“Beh, la vicenda è molto semplice. Siamo passati da chi si faceva intervistare davanti all’impianto come se fosse già suo, al fatto che noi correttamente abbiamo fatto due avvisi per selezionare il gestore ma ad entrambi i bandi, nessuno ho presentato offerte, il canone annuo richiesto era 2500 euro e la manutenzione richiesta quella minima prevista per legge. Anche su questo abbiamo deciso la via più funzionale, per poterlo finalmente aprire. Nel consiglio del 29 luglio abbiamo destinato anche circa 20mila euro per alcune manutenzioni aggiuntive sull’impianto. Speriamo il prima possibile di renderlo fruibile alle società sportive, alla scuola, ai ragazzi di Luco. Su Luco dico anche un’altra cosa: i progetti per cui abbiamo preso i finanziamenti per altri impianti (vedi Piscine o Romanelli) li abbiamo perché quei particolari impianti hanno valenza sovracomunale e sono molto frequentati – conclude Omoboni-. La palestra di Luco non era candidabile, altrimenti l’avremmo fatto. L’abbiamo candidata al Bando Sport e Periferie. Ma da quanto Luco aspettava un impianto sportivo nel centro della frazione? Pur con qualche ritardo, è stato realizzato per la prima volta e presto sarà aperto. Ma non ci fermeremo lì”.