Basta con gli scarichi fognari di Cornacchiaia nel Santerno. Attivato il nuovo depuratore
FIRENZUOLA – Sono terminati i lavori di Hera per la realizzazione del depuratore al servizio della frazione di Cornacchiaia. L’intervento ha dotato la piccola comunità di un sistema di trattamento per migliorare la qualità dei reflui convogliati nel Santerno. L’intervento è compreso tra quelli previsti dal Comune di Firenzuola per l’adeguamento dei sistemi fognari di alcune frazioni del territorio, necessari per rendere gli scarichi finali delle acque reflue conformi alle normative regionali.
La frazione, infatti, che conta circa 200 abitanti, era priva di un depuratore e gli scarichi civili non trattati venivano scaricati direttamente nel torrente Santerno attraverso un collettore. Con questo intervento migliorerà quindi la qualità dei reflui convogliati, a tutto beneficio dell’ambiente.
L’intervento di Hera ha previsto l’installazione di un nuovo impianto di depurazione a biorulli completo di pretrattamento meccanico di grigliatura, vasca Imhoff, vasca di equalizzazione e filtrazione finale. Si tratta di una tipologia di impianto utilizzata per i piccoli centri abitati come questo. Sono state realizzate anche le opere di collettamento e scarico nel torrente Santerno delle acque trattate, una stazione di sollevamento funzionale all’impianto di trattamento e la relativa condotta di collegamento al depuratore.
“Si tratta, commenta il Sindaco Scarpelli, della conclusione di un’opera fondamentale, costata 300.000 euro, voluta fortemente dall’Amministrazione Comunale e realizzata assieme al Con.Ami, che consente di dotare una delle frazioni più importanti del nostro Comune, posta subito a monte del Capoluogo, di un sistema di trattamento delle acque reflue, che andando a migliorare la qualità delle acque del Santerno, porterà indubbi benefici dal punto di vista ambientale e della fruizione turistica del nostro fiume.”
A Firenzuola imperversa Publiacqua?
Perchè se c’è di mezzo Publiacqua, adesso le sue fatture avranno una voce in più per penalizzare oltremisura e ulteriormente gli utenti.