“Cambiamo insieme” e 5 stelle, molti dubbi sulle novità al Ponte rosso
BORGO SAN LORENZO – I due gruppi consiliari borghigiani esprimono perplessità sul nuovo assetto viario dell’area, auspicando che i sensi di marcia di via Marconi e via don Sturzo siano sperimentali e non definitivi
I Consiglieri di Cambiamo Insieme e M5S commentano così l’inaugurazione della nuova viabilità tra Via Don Luigi Sturzo e Via Marconi: “Un’opera che nasce con l’intento di snellire la già pesante condizione di traffico (creata grazie a scelte tecniche su cui ci siamo ampiamente espressi) ma che rischia di andare in direzione opposta grazie all’errata scelta di modificare i sensi di marcia”.
Margheri e Giovannini avevano già sottolineato in passato come “viale IV novembre e viale della Resistenza grazie alla realizzazione delle opere (ciclabili e restringimenti ecc) vedono ogni giorno situazioni critiche per mezzi di soccorso e trasporto pubblico oltre che per i cittadini. Viale Giovanni XXIII aveva già in precedenza problemi legati al traffico di uscita dalla zona Centro Commerciale e Poste oltre che dal Foro Boario usato spesso come scorciatoia per chi proviene dalla Faentina o da Vicchio”.
“Siamo preoccupati – continuano – che la soluzione adottata dall’amministrazione comunale non risolva problemi ma anzi congestioni maggiormente il tratto cittadino. Questo perché via Marconi si riverserà sull’ovonda dove veicoleranno anche coloro che vorranno girare su via Don Luigi Sturzo. Per arrivare al Nido comunale o per i mezzi pesanti che quotidianamente frequentano i capannoni della segheria sarà una complicazione di non poco conto. Per quanto riguarda le nuove alberature siamo in sintonia con le scelte dell’amministrazione ma vigileremo in merito alla corretta manutenzione del verde. Nell’occasione rinnoviamo il nostro appello alla Giunta affinché questa situazione dei sensi di marcia sia ‘sperimentale’ per poi essere invertita (proposta in fase di osservazioni e commissione) se venissero rilevate criticità”.
Fonte: Cambiamo Insieme
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 8 Dicembre 2023
volete sapere il primo (di una lunga serie) problema che incontreranno gli automobilisti? Basta una macchina che da via don minzoni voglia immettersi sul viale IV Novembre, se non trova il viale libero x entrare subito ( cosa più unica che rara grazie alle scelte della nostra amministrazione) bloccherà tutte le macchine che vorranno invece girare per via Don Sturzo formando anche lì coda da smaltire e inquinamento aumentato lungo le Cale (come se non bastasse quello prodotto sul viale). Meno male che ci sono le ciclabili per abbassare le polveri sottili!!!
Una considerazione: io non avrò studiato ne sarò intelligente, ma con questi amministratori la mia autostina sta volando alle stelle
Come sempre e più di sempre ,.L’urbanistica è una cosa seria , i tecnici comunali di Borgo non ci hanno mai chiappato nulla e seguitano imperterriti nel
loro cammino a deturpare la viabilità del Borgo , piano piano faranno diventare il Borgo un labirinto da ricerca del tesoro e bloccheranno definitivamente la viabilità . un vantaggio che Borgo doveva offrire , rispetto a chi abita in città era che come il nome originale riporta il borgo il nome lo dice ,non doveva trasformarsi in città con tutti i suoi effetti negativi che la cttà si porta dietro .