Caterina Balivo risponde a Luca Lapi su La Nazione
Oggi, domenica 3 marzo, c’è una lettera mugellana sulla pagina “La posta di Caterina” sul fascicolo nazionale de La Nazione. A scrivere a Caterina Balivo è Luca Lapi, borghigiano. “Carissima Caterina, -scrive Luca- ho 55 anni e sono diversamente abile, con paralisi agli arti inferiori. All’inizio pensavo che la mia condizione genetica fosse un problema, che mi avrebbe portato ad autocommiserarmi. Poi ho capito che poteva essere risorsa. Non posso camminare con le gambe, ma con la mente, il cuore e l’anima. Luca“.
E la Balivo gli risponde: “Caro Luca, grazie per la tua bellissima testimonianza di forza interiore, penso tu possa essere d’esempio per tante persone che vivono questa difficile condizione come un fardello insopportabile. Ti ammiro davvero, non so se al tuo posto avrei la stessa bontà d’animo e lo stesso ottimismo. Ma è vero ciò che dici: la vita è un dono, e dobbiamo amarla ed essere riconoscenti per quello che abbiamo. Complimenti, continua a diffondere il tuo pensiero e ad aiutare gli altri. Un abbraccio”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 3 marzo 2019