Cerimonia della Liberazione di Firenze, presenti per il Mugello Ignesti e Triberti
MUGELLO – Firenze ha celebrato oggi, mercoledì 11 agosto, il 77° anniversario della Liberazione dal nazifascismo. Le celebrazioni si sono aperte stamani alle 7, con i rintocchi della Martinella, la campana della Torre di Arnolfo di Palazzo Vecchio che l’11 agosto 1944 annunciò alla città il ritorno alla libertà e alla democrazia.
Alle 9 a Palazzo Vecchio, lato via dei Gondi, è stata deposta una corona di alloro alla lapide dettata da Piero Calamandrei a ricordo della Liberazione, mentre alle 10 in piazza dell’Unità italiana, con l’organizzazione e il coordinamento a cura dell’Istituto geografico militare, Ente dell’Esercito italiano, in collaborazione con il Comune di Firenze, è stata deposta una corona.
Presenti in piazza i Gonfaloni di Firenze, della Regione Toscana, della Città metropolitana e dei vari Comuni dell’area fiorentina, oltre ai labari della federazione delle associazioni partigiane e della associazioni d’arma e combattentistiche.
A seguire, alle 10.30, sull’arengario di Palazzo Vecchio, si sono tenute le celebrazioni ufficiali con gli interventi del sindaco Dario Nardella, di un rappresentante della Gkn, della presidente dell’Anpi Firenze Vania Bagni e dei sindaci di alcuni Comuni, che sono stati teatro delle stragi nazifasciste. Nella platea erano presenti anche il primo cittadino di Scarperia e San Piero Federico Ignesti e quello di Marradi Tommaso Triberti.
©️ Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 11 agosto 2021