Consiglio comunale a Vicchio, il resoconto di Officina Vicchio 19
VICCHIO – Dalla Tari alle piscine comunali, sono stati molti i temi toccati durante l’ultimo consiglio comunale a Vicchio. Ed il gruppo di minoranza racconta quello che è successo.
È stato un consiglio comunale intenso, nel quale non sono mancate le discussioni e spunti di riflessione.
La principale novità della seduta è stata l’approvazione delle tariffe TARI.
Dobbiamo (per dovere di onestà intellettuale) dire subito che gli uffici del comune di Vicchio si sono trovati in pochissimi giorni a dover far quadrare conti decisi in altre sedi, agendo praticamente da esattori per aumenti votati nell’assemblea dei sindaci durante la riunione ATO durante la quale anche il delegato della giunta vicchiese ha votato a favore del rendiconto e quindi degli aumenti, approvando di fatto un vero e proprio schiaffo ai cittadini che hanno coscientemente abbracciato il metodo del porta a porta anche per la promessa di futuri risparmi sulla nettezza.
Al dottor Frascati va il nostro ringraziamento per la pazienza (il suo intervento è avvenuto intorno alle 23) e per la chiarezza della sua spiegazione.
Gli aumenti riguardano la parte fissa (quella sui mq).
Il nostro comune vedrà (in media) un aumento che oscillerà tra il 2-3 all’8 % per una casa di piccole dimensioni (60mq), tra il 7-8 al 18% per una casa di circa 100 mq, tra il 14 e il 27-28% per chi ha una casa di dimensioni superiori ai 110 mq.
Il nostro voto è stato ovviamente contrario; tuttavia, malgrado i malumori e le dichiarazioni, la maggioranza ha votato a favore.
La nostra mozione volta a cancellare la quota di iscrizione per i servizi scolastici purtroppo è stata respinta, solo il consigliere Cioni era concorde con noi nel chiederne la rimozione.
Ci è stato imputato di aver votato il regolamento (cosa che avevamo già pubblicamente detto) , di mancata attenzione e serietà.
Abbiamo riconosciuto un errore di valutazione mentre i consiglieri di maggioranza pare avessero tutti ben chiare le conseguenze di quelle postille del regolamento, sono state sottolineate le nostre domande (anche perché spesso sono le uniche che vengono poste…) come a dire che il momento per obiettare fosse solo in quel consiglio di marzo. Noi invece crediamo che si possano cercare soluzioni alternative e riparare in tempo ad errori di valutazione, ci è stato risposto che la soluzione individuata fosse la migliore per agevolare il lavoro degli uffici e che non vogliono “fare cassa” con gli introiti che sono una goccia nel mare secondo l’assessora di competenza e che verranno comunque destinati in bilancio nel comparto scuola.
Il primo round è perso ma non desisteremo dal cercare soluzioni che non comportino ulteriori esborsi da parte delle famiglie.
Per quanto riguarda la Piscina, apprendiamo con favore che la stessa aprirà all’incirca entro i primi 10 giorni di Giugno e c’ho avverrà per i prossimi due anni ad opera della UISP con affidamento diretto e che non sono previsti subappalti, tranne che per alcune deroghe le quali riguardano Bar/ristoro, distributori automatici, pulizia, trattamenti dell’acqua, attività ludico/didattiche, bagnini e sport agonistico.
Per i centri estivi sono previsti contributi per i pasti e trasporto disabili, mentre per le spese di rappresentanza effettuate per €400 dal comune e di ciò abbiamo chiesto conto riceveremo entro un mese risposta scritta.
Fonte: Officina Vicchio 19
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 1 giugno 2022