MUGELLO – Continua la battaglia di alcuni cittadini mugellani, residenti nei comuni di Borgo e Scarperia, che lottano per i troppi rumori causati dall’Autodromo Internazionale del Mugello. Con un comunicato stampa, che diffondiamo integralmente, pongono delle richieste precise e alcune domanede al sindaco di Scarperia e San Piero in merito alla questione delle deroghe date al circuito.
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“Questo comunicato si rivolge in particolar modo a tutti coloro che fanno commenti molto pesanti sui social, relativamente alle nostre istanze. Sembrerebbe che chi commenta sia inconsapevole, e non riesca ad andare oltre la lettura del titolo. Per questo fiduciosi che si arrivi ad una comprensione collettiva del fenomeno, proviamo nuovamente a chiarire quanto segue: questo gruppo di tanti cittadini, non è a prescindere contro Autodromo. Anzi il nostro motto è ‘ci piace l’autodromo, lo ameremmo di più se ci rispettasse di più’. Cosa chiediamo? Far girare gli amatoriali, che coprono la stragrande parte dell’anno, con i silenziatori omologati da codice della strada, come avviene nel resto d’Italia. Le deroghe dovrebbero essere date soltanto per eventi importanti, in un numero non superiore alle 30 giornate l’anno. Trenta giornate di bellissimi e prestigiosi eventi, con un ritorno vero e sostanziale per il territorio. Un esempio: se un domani venisse portato al Mugello il Gran Premio di Formula1, ne saremo contenti e tolleranti, ma basta con le deroghe illimitate per quasi tutto l’anno. Si tratta della ricerca di un ragionevole equilibrio legato al buon senso. Siamo contenti che la politica risponda con sensibilità ad una problematica che riguarda il benessere psico-fisico delle persone e il rispetto dell’ambiente, e cerchi una soluzione ragionevole tra i diversi protagonisti.
Comunque non si può negare che nella primavera e nell’estate ormai passate un certo sollievo c’è stato, qualche giorno di tranquillità in più, specialmente nelle località più distanti dall’Autodromo, lo si è goduto. Perchè? È stato dato ascolto alle richieste dei cittadini del Mugello? Poi è arrivata la nuova autorizzazione alla deroga dei limiti massimi di rumore (n.23 del 31.7.2018 del Comune di Scarperia e San Piero), che ben descrive, in una forma particolarmente articolata e autogiustificativa, quel che è successo: durante la primavera e la prima parte dell’estate sono state fatte le misurazioni di controllo (in locazioni non particolarmente critiche) e AUSL, Comune di Borgo San Lorenzo e altri hanno fatto le loro giuste osservazioni che sono sono state ascoltate (forse solo ascoltate). Il 1° settembre l’autorizzazione è entrata in vigore, e abbiamo constatato, con le orecchie, che quelle prescrizioni, che avevano illuso alcuni cittadini disattenti di essere stati ascoltati dai loro rappresentanti, non hanno migliorato la situazione precedente. E allora abbiamo capito che le limitazioni sono limitazioni per modo di dire o addirittura ampliamenti delle deroghe, quindi peggiorative. Le giornate di attività in deroga ai limiti di rumore sono limitate (!) a 260 (duecentosessanta!).
Il numero dei veicoli ammessi in pista contemporaneamente è di 80 (ottanta!) moto e (!) 60 (sessanta!) auto, ad eccezione delle manifestazioni sportive svolte sotto l’egida delle federazioni nazionali ed internazionali (che essendo nazionali ed internazionali forse riescono a strizzarcene qualcuna in più). E all’art.5 sembra che il Comune di Scarperia e San Piero abbia la potestà di liberare le stesse federazioni dal vincolo di rispettare i limiti di attenzione del D.P.C.M. 14/11/97; ma forse abbiamo capito male.
E inoltre, come è stato detto dal Sindaco Ignesti, la normativa non è definitiva; si spera che sia modificata in relazione alle osservazioni che sicuramente arriveranno dagli esperti tecnici, giuridici e linguistici; si spera infine che i gestori dell’Autodromo non abbiano ancora avuto il tempo di adeguarsi per i controlli dei veicoli che circolano nella loro pista e impediscano l’accesso a quelli degli amatori che non rispettino i limite di emissione acustica previsti dall’omologazione (max 80 dB). La speranza è l’ultima a morire”.
© Il Filo – Idee e Notizie dal Mugello – 25 settembre 2018
1 commento
Grazie Mille per aver provveduto!
Probabilmente nella furia della pubblicazione della notizia vi era sfuggito il dito dal mouse….o forse la forza del Sistema è talmente imponente che riesce a farvi pubblicare titoli quasi forvianti, sempre con quel pizzico di disprezzo nei ns confornti, quasi per farci sentire noi gli “strani”.
Come se gli “strani” chiedessimo la Luna, il rispetto della persona e dei suoi diritti forse per voi non rientra nella normale regolamentazione di una Amministrazione…..
Chi esce dal Sistema oppure alza la mano per far valere i propri diritti è messo in croce. Guardatevi i video sulla pagina Il Suono del Mugello e rendetevi conto quanto sono stati bravi i ns amministratori e i gestori dell’autodromo ad instaurarsi nel Sistema, si fanno cadere molte briciole dal tavolo e poi bastonate ma subito dopo tante briciole……il primo che si alza è fatto fuori!!!